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In un settore in continua evoluzione come quello della tecnologia dell¿Internet senza fili, le alleanze e le partnership sono imprescindibili per imporre e diffondere ai più grandi nomi del mercato di settore, un standard piuttosto che un altro.
E mentre vanno avanti i lavori nel settore dell¿Ultra Wide Band, nell¿ambito delle interfacce dei processi per le applicazioni mobili si stanno formando delle alleanze tra i principali operatori.
Nokia, ARM (produttore di processori), Texas Instruments e STMicroelectronics hanno annunciato martedì 29 luglio la costituzione del MIPI (Mobile Industry Processor Interface). Strategia per mettere fuori gioco la coppia Microsoft/Intel.
L¿alleanza costituita si definisce senza scopo di lucro, con l¿obiettivo di promuovere gli standard avviati ma anche, e soprattutto, di allargare la base di origine composta da Texas Instruments e STMicroelectronics.
Queste due società, nel dicembre 2002 hanno dato vita allo standard OMAPI (Open Mobile Application Processor Interface).
Nokia e ARM si congiungeranno al MIPI, che dovrà reclutare ben altre società attive nella produzione di cellulari, di semi-conduttori, di periferiche o di sistemi operativi.
Il MIPI ha anche il ruolo, secondo i suoi fondatori, di completare l¿azione di altri organismi, come l¿OMA (Open Mobile Alliance) e il 3GPP (3rd Generation Partnership Project).
L¿obiettivo del MIPI è principalmente di favorire l¿adozione di norme che riguardano le interfacce dei microprocessori, di periferiche e di software.
D¿ora in poi, sono stati previsti dieci Gruppi di lavoro. I primi lavori dovrebbero riguardare le interfacce di visualizzazione, di comunicazione e di controllo dei sistemi. Ma non c¿è dubbio che i membri di questa alleanza avranno anche l¿obiettivo di contrastare la coppia Microsoft/Intel che pesa già tanto sull¿industria dei computer.
Altra alleanza importante quella tra British Telecom e T-Mobile, che hanno realizzato una Wireless Broadband Alliance, con l¿obiettivo di migliorare i propri investimenti nel wireless e facilitare il roaming Wi-Fi.
Circa tre mesi fa, China Netcom, KT Corp (Corea del Sud), Maxis Communications (Malaysia), Starhub (Singapore) e Telstra (Australia) hanno avviato una sperimentazione nell¿ambito del wireless broadband roaming nei loro rispettivi Paesi.
I Gruppi hanno affermato che sono tuttora aperte le discussioni per l¿ingresso in questa alleanza di altri operatori, soprattutto giapponesi. Il lancio commerciale del servizio roaming dovrebbe avvenire per i primi mesi del 2004.
Ad oggi, l¿alleanza conta su 13.000 hotspots nel mondo, cifre che raddoppieranno entro la fine del 2003.
BT è ottimistica per quel che riguarda il futuro del Wi-Fi e anche perché, come conferma una ricerca di Pyramid, il mercato globale dell¿Internet senza fili dovrebbe generare un business da più di 21 miliardi di dollari entro il 2008, con una utenza che arriverà a 707 milioni.