Europa
Telecom Italia conta di rafforzare la propria posizione sul mercato francese della banda larga. Questo quanto dichiarato da Riccardo Ruggiero, amministratore delegato della divisione di telefonia fissa del Gruppo.
In una sua recente intervista il numero due di Telecom, ha dichiarato che l¿Internet veloce è uno dei settori della telefonia fissa ad aver dei ¿tassi di crescita realmente interessanti¿.
Per quanto riguarda la broadband il Gruppo di Marco Tronchetti Provera, ha deciso un imminente piano di investimenti per l¿estero, vista la difficoltà posta dai limiti antitrust a operare sul mercato italiano. Il rischio di posizione dominante sarebbe reale.
Il Gruppo prevede ¿l¿ingresso in Francia, a cominciare da Parigi, Marsiglia, Lyon, e Nizza¿, ha riferito Ruggiero, senza entrare nei particolari dell¿operazione.
Il Gruppo nel giungo 2002 ha ceduto 9 Telecom, la sua filiale di telefonia fissa in Francia, a LDCOM, acquisendo una partecipazione del 7% in questo Gruppo, produttore di reti e servizi di telecomunicazioni.
L¿operatore italiano intende anche investire sul mercato tedesco e proprio ieri ha dato l¿ok all¿acquisto di HanseNet Telekommunikation, filiale del Gruppo e.Biscom, per 250 milioni di euro.
HanseNet Telekommunikation opera nel settore del broadband via fibra ottica nella regione di Amburgo.
I prossimi investimenti dovrebbero riguardare le città di Berlino, Bonn, Colonia e Monaco.
E non è escluso ¿ come ha spiegato Ruggiero ¿ che Telecom decida di rafforzare la propria posizione anche sul mercato della banda larga nei Paesi Bassi.
Più precisamente, il Gruppo intende intervenire in quelle ¿città dove alcune società municipalizzate hanno avviato e lasciato incompleta, la costruzione di reti via cavo locali¿.
Telecom ha precisato che investirà in questi progetti all¿estero tra i 500-600 milioni di euro, da realizzare entro il 2005.