Europa
Il Comune e la Provincia di Torino collegate da oltre 1.700 chilometri di fibre ottiche. Tutte le sedi delle due amministrazioni locali piemontesi, circa 500, potranno beneficiare di collegamenti a larga banda grazie a un progetto, del valore di oltre 45 milioni di euro in 5 anni, che sarà realizzato da Telecom Italia, che insieme a Getronics – multinazionale olandese che fa parte del raggruppamento temporaneo di imprese vincitrici dell”appalto e che ha inglobato la ex Olivetti Informatica – si è aggiudicata la gara d”appalto.
Il protocollo che formalizza l¿accordo è stato siglato lunedì 28 a Palazzo di Città dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, e dalla presidente della Provincia, Mercedes Bresso. ¿Il nuovo sistema di telecomunicazioni – hanno affermato congiuntamente Bresso e Chiamparino – rappresenta un”importante infrastruttura per il nostro territorio, che ci permetterà non solo di rendere le amministrazioni più efficienti, ma anche di rispondere in modo più puntuale e rapido alle domande che giungono dall¿esterno¿.
Il progetto prevede la totale sostituzione della rete telefonica classica con una rete di nuova generazione a banda larga, in grado di integrare dati, voce e video, in modo da favorire infatti l¿accesso dei cittadini ai servizi online della P.A. locale. ¿Si tratta di un importante salto di qualità dal punto di vista tecnologico – ha sottolineato Chiamparino -, che consentirà di incrementare l”offerta di servizi di eGovernment a cittadini e imprese¿.
La nuova infrastruttura sarà operativa nell¿arco di un anno e collegherà tra loro gli oltre 20.000 dipendenti di Comune e Provincia. Telecom Italia si occuperà della fornitura, della gestione e della manutenzione del servizio. L¿azienda di tlc, che a Torino ha avuto per anni la sua sede legale prima del trasferimento a Milano con l¿avvento dell¿era Tronchetti Provera, torna così nella città con un progetto che il responsabile della direzione executive dell”azienda, Mauro Nania, definisce ¿all” avanguardia in Europa per dimensioni e innovazione tecnologica¿.
L¿intesa fra le amministrazioni locali e le due aziende di IT è quindi anche un importante atto di politica industriale, grazie al quale, hanno concluso la Bresso e Chiamparino, ¿è stato possibile attirare sul territorio importanti realtà produttive. Per realizzare un progetto che è molto più importante di qualsiasi sede legale. Speriamo che in futuro arrivino altri segnali d”investimento sul nostro territorio¿.