Italia
La metà degli italiani non riesce più a fare a meno delle eMail, neanche in vacanza. E¿ quanto emerge dalla ricerca ¿Survey of Professional Email Users¿, commissionata da Oracle e condotta da KRC Research per stabilire il rapporto tra gli europei e la posta elettronica.
Secondo i dati raccolti dalla società di ricerca, che ha intervistato 3554 utenti professionali in Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia, Spagna, Danimarca e Svezia, il 50% degli italiani è ossessionato dalla posta elettronica anche in spiaggia, o dovunque si trovi ferie.
Il motivo? La paura di dover perdere tempo a visionare ogni singolo messaggio al ritorno dalle vacanze, quando, per controllare la posta si perde almeno mezza giornata. Per un terzo degli intervistati il tempo di riallineamento varia addirittura da due a tre giorni.
L¿eMail, dunque, sta diventando uno strumento di lavoro indispensabile, senza il quale il 46% degli intervistati avrebbe seri problemi di produttività legati soprattutto all¿impossibilità di condividere documenti in tempo reale col proprio staff. La posta elettronica inoltre dà la possibilità di poter accedere da un unico apparecchio a vari strumenti indispensabili per il lavoro, come il fax o la segreteria telefonica.
Dallo studio emerge anche un particolare molto interessante: il 25% delle eMail inviate rimane nello stesso edificio del mittente, molte restano addirittura sullo stesso piano, magari inviate al collega della scrivania di fronte.
A questo punto viene da chiedersi: i passi avanti della tecnologia ci allontaneranno sempre più gli uni dagli altri?
