Europa
Il gigante industriale tedesco Siemens ha presentato risultati superiori alle attese degli analisti, trainato dalle ottime performance nel settore medicale. La divisione rete fissa, però, resta in difficoltà.
L¿utile netto del gruppo si attesta a 632 milioni di euro – in calo del 13% rispetto ai 725 milioni dell”anno passato – ma oltre il 10% in crescita rispetto al precedente trimestre e sopra le stime di 416 milioni di euro della comunità finanziaria. Gli utili operativi si sono attestati a 1,02 miliardi di euro, sostanzialmente invariati rispetto a un anno fa, ma decisamente sopra le attese degli analisti di 785 milioni di euro.
La divisione mobile del gruppo (ICM) ha fatto registrare profitti per 17 milioni di euro, contro le perdite di 9 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno, mentre la divisione di telefonia fissa continua a registrare un aumento delle perdite operazionali che si attestano a 125 milioni di euro, in crescita del 74% rispetto allo stesso periodo del 2002.
Il presidente di Siemens, Heinrich von Pieres si dichiara soddisfatto dei risultati e dice di attendersi una performance positiva anche per il quarto trimestre, nonostante il fatturato del gruppo sia in caduta libera a causa del crollo della domanda e della debolezza del dollaro. Le vendite sono infatti calate del 15% a 17,38 miliardi di euro, contro attese di 18,4 miliardi.
Per l¿intero esercizio fiscale (che chiuderà a settembre) il gruppo attende un utile netto di almeno 2,2 miliardi di euro e un fatturato di 75 miliardi. Von Pierer ha anche dichiarato l¿avvio di un piano per il risparmio di un miliardo di euro nei prossimi due o tre anni.
