Europa
Un liceale di 17 anni e mezzo è stato arrestato, alla fine di giugno, con l¿accusa di aver violato più di 2000 siti Internet governativi e militari di tutto il mondo.
Il giovane hacker, che usava il nickname ¿DKD¿, violava le home page dei siti lasciando messaggi di carattere politico ¿in favore, per esempio, della causa palestinese o contro il governo americano¿, secondo quanto riportato da Eric Voulleminot, vicedirettore del SRPJ di Lille.
L¿arresto di DKD è stato eseguito a termine delle indagini svolte dalla polizia francese specializzata in reati informatici.
Il fascicolo sul giovane pirata informatico era stato aperto a seguito di una denuncia presentata dalla prefettura di Pas-de-Calais. il giovane hacker ¿aveva violato più di 2.000 siti: 20 in Francia, circa 30 in Inghilterra e il resto in Australia e negli USA¿, ha precisato Voulleminot. Tra i siti violati anche quello della Marina degli Stati Uniti.
Il giovane hacker è rimasto libero ma l¿autorità giudiziaria gli ha impedito di collegarsi in Rete.
