Italia
La Rai rispetterà il termine del 1° gennaio 2004, fissato dal Ddl Gasparri, per la copertura con il digitale terrestre del 50% della popolazione. Lo ha affermato Michele Frosi, della Direzione Strategia e Sviluppo Business della Rai, intervenendo come relatore al Forum di presentazione di SAT Expo 2003. ¿La Rai – ha spiegato Frosi – conta di raggiungere nella prima fase circa 30 milioni di utenti potenziali. Entro il 2005 raggiungeremo il 70% della popolazione sul territorio. Per ottenere questo obiettivo, stiamo costruendo una rete a struttura molto semplificata, che si avvarrà anche dei collegamenti attraverso il satellite¿.
Nel corso della sezione del Forum dedicata alla televisione digitale terrestre è intervenuto anche Guido Salerno, direttore generale della Fondazione Ugo Bordoni. ¿L’avvento di questa nuova tecnologia – ha detto Salerno – è paragonabile per impatto a quello della telefonia mobile. La possibilità della tv digitale di essere interattiva costituirà una delle maggiori opportunità di business: i micropagamenti attraverso televoto e altre forme di interattività costituiranno uno sviluppo molto interessante per i fornitori di contenuti¿.
Nel corso della decima edizione di SAT Expo, il Salone Nazionale delle Telecomunicazioni Digitali e Via Satellite, che si svolgerà dal 2 al 4 ottobre alla Fiera di Vicenza, si terrà anche la Conferenza Nazionale sulla Tv Digitale Terrestre. Organizzata dalla Fondazione Ugo Bordoni, partner del Ministero delle Comunicazioni, con CNA e Confartigianato, punterà l’attenzione sui problemi normativi e tecnologici da affrontare per una rivoluzione che in pochi anni porterà nelle case degli italiani circa venti milioni di nuovi set-top-box.
