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Stamani, una fonte vicina al Gruppo francese Vivendi Universal (VU), ha rivelato alla stampa che sarebbe stata scartata l¿offerta presentata dal magnate del petrolio Marvin Davis, nell¿operazione per la cessione dell¿Entertainment.
Rimangono in lizza, il Gruppo Viacom, guidato da Summer Redstone, che controlla la rete televisiva CBS; la cordata di Edgar Bronfman Jr, ex patron di Seagram e azionista di VU; Liberty Media di proprietà del miliardario John Malone; e infine, Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) e General Electric (NBC).
Dopo la riunione del Consiglio d¿amministrazione, un comunicato ha reso noto che dopo due mesi, il progetto “procede a un ritmo sostenuto, sottolineata da una forte competizione tra i candidati” all”acquisto.
I vari acquirenti e partner potenziali di VUE – prosegue la nota – hanno depositato le loro offerte iniziali, ed ora si procederà a “negoziati approfonditi”. Il Cda di VU ha inoltre espresso soddisfazione per le azioni intraprese per rafforzare la liquidità del gruppo e allungare il debito. “Al 30 giugno 2003 – sottolinea la nota – gli obiettivi di liquidità e d”indebitamento sono tutti centrati, e la situazione dei principali asset del gruppo, in particolare VUE e Cegetel, è molto soddisfacente”.Non sono state rese note le motivazioni dell¿esclusione dell¿offerta di Marvin Davis, che da mesi portava avanti le trattative per rilevare l¿asset americano Vivendi Universal Entertainment (VUE).
Alcuni ritengono che comunque il magnate potrebbe ¿migliorare l¿offerta¿ e rientrare nel gruppo dei pretendenti.
VUE è un polo che raggruppa un insieme di attività che comprendono gli studios Universal di Hollywood, i parchi a tema e i canali televisivi via cavo. Quest¿asset è stimato tra i 12 e i 15 miliardi di dollari, debiti compresi.
Intanto un portavoce di Edgar Bronfman si è detto ¿molto soddisfatto¿ di figurare tra le cinque offerte ancora al vaglio del Cda di Vivendi Universal.
¿Siamo molto soddisfatti di passare al secondo stadio delle trattative per l¿acquisizione degli asset dell¿Entertainment¿, ha dichiarato in una nota un portavoce di Edgar Bronfman.
Aggiungendo che la particolarità dell¿offerta Bronfman, sta nel fatto che l¿obiettivo e di aggiungere alla Universal le reti via cavo di Cablevision, creando ¿una combinazione strategica importante¿ sul mercato dei media.
Inoltre Bronfman ha alle spalle un solido appoggio finanziario.
