Mondo
Diciassette tra i maggiori produttori di computer, elettronica e telefonia mobile si sono uniti per giungere alla creazione di standard comuni che facilitino i consumatori nello scambio di musica e foto.
Il gruppo, denominato Digital Home Working Group (Dhwg) include le più importanti aziende del settore: Hewlett-Packard, IBM, Gateway, Nokia, Microsoft., Intel, Sony, Matsushita, Sharp, Samsung Electronics, Thomson e Philips.
“Un ambiente senza discontinuità per la condivisione e la crescita dei nuovi media digitali renderà le reti domestiche più trasparenti. I consumatori potranno così creare, gestire, accedere e condividere più facilmente i contenuti digitali¿, ha affermato il gruppo in un comunicato.
I primi prodotti compatibili con i nuovi standard dovrebbero arrivare sul mercato per la seconda metà del 2004, ha detto Cesar Vorhinger, direttore dell”ufficio tecnologico dell”unità consumatori della Philips, il maggiore produttore europeo di elettronica di consumo. I troppi standard esistenti, spiega, sono spesso in conflitto e impediscono agli utenti di trasferire le immagini da una fotocamera digitale ad una televisione, o di un file musicale da un computer ad un Hi-Fi.
Le aziende, se vorranno, potranno mantenere i propri standard, ma tutte si impegnano a supportare gli standard aperti. L¿unico punto ancora da chiarire riguarda la gestione dei diritti digitali (DRM) che dovrà proteggere la musica e i film protetti da copyright. ¿Dobbiamo ancora stabilire le regole base e gli strumenti per gestirle¿ afferma Vorhringer. ¿Ciò non significa che partiremo dopo aver risolto questo specifico problema. In ogni casa, infatti, c¿è un sacco di materiale digitale non limitato da copyright, come i video casalinghi e le foto¿.