Europa
Hutchison Whampoa ha chiesto una valutazione indipendente della sua joint-venture britannica 3UK per poter risolvere le questioni legali con il partner olandese KPN. In base ai risultati, il colosso di Hong Kong, che controlla il 65% di 3UK, deciderà se acquistare la quota del 15% detenuta da KPN.
Hutchison, si legge in una nota, ¿¿non ha ancora preso alcuna decisione riguardo l¿acquisizione della quota detenuta da KPN in 3UK. Tutto dipende dal risultato della causa e da altre considerazioni, incluse le valutazioni delle Banche¿
La disputa le due società si è aperta circa due settimane fa quando Hutchison fece sapere di voler trascinare il partner in tribunale in seguito al suo rifiuto di concedere alla joint-venture un prestito di 248 milioni di dollari. Ad aprile, infatti, 3 UK aveva chiesto agli azionisti un prestito di un miliardo di sterline per il completamento della rete di terza generazione. Hutchison ha fornito 650 milioni di sterline e il socio giapponese NTT 200 milioni, in proporzione alle loro quote del 65% e 20% in 3 UK.
KPN invece si è rifiutato di provvedere all¿aumento di capitale, poiché in base agli accordi, la quota del 15% non lo obbligherebbe a concedere prestiti di questa portata. L¿operatore ha inoltre chiesto al partner di riacquistare la sua quota del 15% a un prezzo pari al 140% del fair price, come stabilito al momento della stipula degli accordi tra azionisti.
A causa del rifiuto di KPN di iniettare denaro fresco nelle casse di 3UK, Hutchison ha provveduto ad aumentare l¿ammontare del prestito da 650 milioni a 800 milioni di sterline.
Secondo alcuni analisti se la valutazione indipendente dovesse essere più bassa di quanto il gruppo si aspetta, Hutchison potrebbe essere costretta ad effettuare una svalutazione di 3UK.