La tecnologia VoIP (Voice over Internet Protocol), che permette di telefonare utilizzando la rete Internet per trasmettere la voce, sembrava essere stata accantonata in favore di altri investimenti a più breve margine di guadagno. Ora però che tutti mirano a risparmiare e offrire allo stesso tempo servizi innovativi, ecco che qualcuno torna a puntare su questa tecnologia.
Siemens ad esempio ha appena annunciato un accordo con Microsoft per lo sviluppo di un¿offerta basata su questo standard di comunicazione ritenuto rivoluzionario fino a pochissimo tempo fa.
Secondo i dati forniti dalle aziende, infatti, le chiamate su IP permettono di ridurre i costi fino al 30%, ossia di risparmiare fino a 10 miliardi l¿anno. E non è l¿unico vantaggio dello standard che, utilizzato su larga scala, aprirebbe la strada a molti, innovativi, servizi che consentirebbero agli operatori delle telecomunicazioni di ritornare al profitto.
L¿offerta di Microsoft e Siemens si basa su un software battezzato OpenScape che permetterà non solo di conoscere il nome di chi ci chiama ¿ o di chi vogliamo chiamare – ma soprattutto di sapere se la persona che vogliamo chiamare si trova in ufficio o è uscita oppure occupata. ¿Il sistema consentirà di organizzare conferenze telefoniche e di accedere al software da una gran varietà di apparecchi¿ comunica Siemens.
Negli Stati Uniti, compagnie come Verizon e Sprint convertiranno nei prossimi anni le proprie reti all¿IP, mentre l¿operatore televisivo via cavo Cablevision Systems Corp sta cominciando a offrire il servizio telefonico su IP, su cui ripone ¿molte speranze¿ in termini di fatturato.
I nuovi apparecchi IP, tra l¿altro, sono molto simili agli apparecchi tradizionali e secondo gli ultimi dati di TeleGeography Inc, la maggior parte delle grandi aziende americane li utilizza già per il 10% delle chiamate internazionali. Molte altre, dati gli ingenti risparmi, si stanno attrezzando per adeguare le proprie reti alla tecnologia.
Nei primi anni ¿90 le Bells avevano fatto grandiosi promesse ¿ poi disattese ¿ circa i vantaggi del VoIP. Ora però – dicono gli analisti ¿ c¿è motivo di essere ottimisti perché i costi delle attrezzature sono notevolmente diminuiti: quando AT&T cominciò a proporre il servizio, l¿installazione costava circa 840 dollari per edificio, ora si parla di 340 dollari.
Gli operatori, dunque, tornano all¿attacco: Verizon pensa di cominciare la costruzione di Reti Ip ad alta velocità nel 2004, investendo 1 miliardo all¿anno per raggiungere tutti i propri utenti. Lo stesso pensa di fare SBC Communications secondo cui ¿senza dubbio, l¿IP è il futuro.
A noi non resta altro che aspettare.