Italia
3 Italia, l¿operatore 3G controllato dal colosso di Hong Kong Hutchison Whampoa, non ha intenzione di seguire l¿esempio della ¿sorella¿ britannica, che la scorsa settimana ha annunciato di voler tagliare i costi delle chiamate.
¿Non abbiamo in programma di cambiare le nostre tariffe¿ ha riferito un portavoce della compagnia che ha aggiunto che in Italia si è preferito puntare su prezzi più economici per gli apparecchi, offrendo uno sconto di ¿rottamazione¿ di 250 euro per i vecchi telefonini. Sconto che ha portato il prezzo del Nec E606 a 495 euro. ¿L¿operazione sta avendo un buon successo¿, dice il portavoce, poiché gli italiani sono sempre propensi a spendere quando arrivano i nuovi modelli sul mercato.
3 Uk ha deciso, invece, di abbassare le tariffe per le chiamate voce dal 30 al 50% e di lanciare due pacchetti molto vantaggiosi che, secondo gli analisti, sono l¿estremo tentativo per far decollare le vendite dei telefonini di terza generazione.
3 Italia e 3 Uk sono state le pioniere del 3G europeo, avendo lanciato I servizi a marzo di quest¿anno. Ma le vendite ¿ condizionate dagli alti prezzi, da difetti dei software e dalla scarsa durata della batteria – non hanno raggiunto i target della casa madre e si sono fermate a 25.000 unità in Gran Bretagna e 100.000 in Italia. Siamo ancora molto lontani, dunque, dalle stime, che prevedevano 2 milioni di utenti alla fine di quest¿anno.