Italia
Quello di ieri, giovedì 5 giugno, in Lussemburgo è stato l¿ultimo Consiglio dei ministri delle tlc della presidenza greca della Ue, con il passaggio ufficiale delle consegne all¿Italia. ¿Quello italiano si annuncia un semestre particolarmente denso di temi ed eventi per quanto riguarda il settore delle telecomunicazioni¿, ha commentato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.
Come è consuetudine, al termine dei lavori del Consiglio si è proceduto allo scambio di consegne simboliche che segna l¿assunzione della presidenza da parte dell¿Italia. ¿Ne abbiamo approfittato ¿ha precisato Gasparri – per illustrare a diversi colleghi, e in particolare alla Commissione, la messa a punto definitiva del programma per il nostro semestre di presidenza¿.
Vediamo quali sono i punti principali. Gasparri ritiene ¿innanzitutto necessario procedere ad alcune verifiche, ad esempio nel campo della telefonia mobile di terza generazione, tenendo conto che l”Italia già vede un operatore offrire il servizio da alcuni mesi e quindi la situazione italiana è senza dubbio interessante per il resto dell”Europa¿.
Gasparri ha poi ricordato l¿appuntamento previsto dal 3 al 5 settembre a Viterbo, un Consiglio informale dedicato alla banda larga in cui ministri e operatori si confronteranno ¿sulla diffusione della banda larga sul territorio per vedere qual¿è il punto d”incontro tra la realizzazione dell”infrastruttura e la domanda di servizi¿. ¿In quella occasione – ha puntualizzato – speriamo di poter fare un”analisi delle linee guida che la Commissione sta predisponendo per l”uso dei fondi strutturali a favore della diffusione della banda larga nelle zone remote¿.
Gasparri ha anche indicato che particolare attenzione verrà riservata al passaggio alla televisione digitale terrestre. ¿Dal 23 al 25 ottobre ¿ ha annunciato – inviteremo a Cernobbio broadcaster televisivi, operatori e aziende a confrontarsi su questo tema¿. Inoltre, ¿il consiglio del 20 novembre a Bruxelles sarà l”occasione per fare il punto sul recepimento delle direttive comunitarie in materia di comunicazione elettronica¿.
La densità del programma di presidenza italiana è stata sottolineata anche dal ministro per l”Innovazione tecnologica, Lucio Stanca, che ha ricordato i due eventi principali: il primo, quello che di fatto apre la presidenza italiana il 7 e 8 luglio a Cernobbio, la conferenza europea sull”eGovernment con la partecipazione di una quarantina di paesi tra Stati membri, candidati, paesi in via di sviluppo e paesi avanzati. ¿La conferenza ¿ ha detto Stanca ¿ sarà aperta dal presidente Berlusconi e sottolineerà la necessità di avere una dimensione europea dell”eGovernment sotto il profilo ad esempio del lavoro, dell”identità digitale e della sanità¿.
Stanca ha ricordato anche l”importanza dell¿appuntamento del 12 e 13 dicembre a Ginevra in occasione del Summit mondiale della Società dell”informazione, organizzato dalle Nazioni Unite. ¿Il tema centrale è stabilire come i paesi più sviluppati possono aiutare i paesi emergenti a utilizzare e approfittare delle nuove tecnologie¿. Per il ministro, l”Italia è destinata a giocare ¿un ruolo importantissimo in questo evento perché il nostro paese rappresenterà l”Ue¿.