Italia
Il governo italiano vince la palma d¿oro di miglior sito web secondo l¿annuale ricerca – giunta alla quinta edizione – condotta dagli studenti della facoltà di Scienze della formazione dell”Università di Trieste, coordinati dal professor Francesco Pira, docente di Teorie e tecniche della comunicazione pubblica. Ai primi posti i siti istituzionali, quelli dei ministeri della Finanza, dell”Innovazione e degli Italiani nel mondo. Seguono quelli di Polizia di Stato, Carabinieri, Senato e ministero della Sanità. In coda, invece, i siti web di Guardia di Finanza e Corpo forestale.
Nel complesso la ricerca ha riguardato in tutto 28 siti, tra i quali quelli ministeriali, delle forze dell”ordine, e i siti web campione della Biennale di Venezia, dell”Istituto per la promozione industriale e della Provincia di Bolzano.
¿Il quadro generale che emerge dall”analisi è abbastanza positivo¿. Il prof. Francesco Pira, pur sottolineando il miglioramento generale dei siti istituzionali rispetto allo scorso anno, rileva che vi sono ancora alcuni aspetti su cui lavorare. In generale i siti riscuotono buoni voti per i contenuti e la grafica, mentre le insufficienze vanno all¿interattività, specie per le persone disabili. ¿Quest”anno, in occasione dell”anno europeo del disabile – spiega il professor Pira – abbiamo prestato particolare attenzione all”accessibilità ai siti da parte dei disabili. La maggior parte di quelli istituzionali non è ancora provvista della tecnologia adeguata¿. Rispetto agli scorsi anni, tuttavia, Pira ritiene che ¿sono stati compiuti notevoli passi avanti per avvicinare i cittadini alle istituzioni, ma la comunicazione resta spesso unidirezionale. Andrebbe infatti migliorato l¿orientamento alla relazione¿. Dall¿indagine si scopre che tra i siti web che non prevedono ancora l”accesso per gli utenti disabili ci sono quelli del ministero della Difesa e della Sanità.
Il sito del governo ottiene il miglior piazzamento sia per il restyling apportato alla grafica, sia per l”inserimento di un nuovo motore di ricerca e di una aggiornata e completa rassegna stampa.
In netto calo i siti di Infrastrutture, Attività produttive e Difesa. Esce bene anche il sito del ministero dell”Interno. ¿I siti ministeriali meno convincenti ¿ si legge nella ricerca dell¿Università di Trieste – presentano carenze sia a livello grafico sia per quanto riguarda l”interattività, probabilmente a causa dei processi di restyling non ancora terminati¿.
Sensibilmente migliorato il sito dei Carabinieri. Poco funzionali invece quelli di Guardia di Finanza e Corpo Forestale: ricco di contenuti quest”ultimo ma carente per quanto riguarda l”interattività.
¿Di tutt”altro livello il sito della Polizia di Stato – dice la ricerca – da poco premiato come miglior sito dell”anno all”Italian Web Awards, considerato un ottimo esempio di come il web possa essere strumento di servizio e di comunicazioni tra cittadini ed ente pubblico¿.