Italia
Strada sempre più in discesa per la nuova Telecom Italia: la Consob ha infatti dato parere negativo al ricorso presentato dal fondo britannico Liverpool Limited Partnership contro la fusione con Olivetti. ””La Consob, preso in esame l”esposto presentato da uno studio legale per conto del fondo Liverpool in merito all”operazione Olivetti-Teleocom ha ritenuto di non condividere le argomentazioni ivi formulate¿. Così si legge nella nota dell¿Autorità di Borsa guidata da Luigi Spaventa che ha di fatto confermato la correttezza dell”operazione avviata da Tronchetti Provera per il taglio alla catena di controllo. Le motivazioni della decisione saranno rese note la prossima settimana.
Secondo il fondo Liverpool ¿ e molti altri fondi stranieri ¿ la partecipazione di Olimpia in Olivetti avrebbe superato la soglia del 30% e Olimpia dovrebbe dunque essere obbligata a promuovere un”offerta pubblica di acquisto sulle azioni ordinarie di Olivetti. Gli azionisti ritengono inoltre che ci siano state intese sottobanco tra Olimpia e Hopa e hanno chiesto perciò il congelamento dei relativi diritti di voto e il lancio di un¿Opa.
Il fondo Deminor ¿ che rappresenta circa l¿8% degli azionisti Telecom Italia – ha intanto cominciato una campagna di opposizione alla fusione sulla stampa (prima quella estera e poi quella italiana) dove, a pagamento, è stata pubblicata una lettera aperta agli azionisti del gruppo di tlc, firmata da 13 fondi e società di gestione tra cui Deutsche Asset Management a Fidelity Investment a Schroder Investment Management. ¿Saremo presenti numerosi all”assemblea (¿) insieme ai rappresentanti di Liverpool e di altri azionisti di minoranza per porre domande al management sulla fusione¿.
Il presidente di Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera si dichiara completamente tranquillo, dal momento che sia il mercato che le agenzie di rating hanno dato parere favorevole all¿operazione, finanziata da oltre 35 banche.