Europa
Emi Music, la terza etichetta discografica mondiale, ha chiuso il 2002 con un calo delle vendite pari dell¿11% e punta il dito, ancora una volta, contro la pirateria musicale che dilaga su Internet.
Il gruppo è comunque tornato in attivo, registrando un utile netto di 375 milioni di euro, contro il passivo di 277 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Per raggiungere tale obiettivo, però, ha dovuto fare ricorso a licenziamenti ( 1.900 i posti di lavoro persi) e alla chiusura delle case musicali in perdita.
Per fermare il fenomeno del download illegale di musica dalla rete, intanto, le major discografiche hanno lanciato un nuovo sito ¿ www.pro-music.org – per informare gli utenti su dove e come acquistare musica dalla rete in modo legale. Pro-Music è stato progettato dalla International Federation of the Phonographic Industry (Ifpi) ¿ associazione che raccoglie le majors, case discografiche indipendenti ed editori ¿ ed è sostenuto da artisti del calibro di Peter Gabriel e Missy Elliot.
Il sito offre un grande archivio internazionale di informazioni sui siti che permettono di scaricare musica in modo corretto, ma offre anche una panoramica su cosa vuol dire fare musica e sui danni prodotti dalla pirateria. Presenti anche le varie leggi a protezione del diritto d¿autore e le linee guida per evitare di violare la legge nelle aziende e nelle istituzioni scolastiche.