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Apple approda a Tokyo. Intanto vola l´Itunes

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Apple, produttore americano di computer, ha annunciato un piano che prevede l”apertura di 20 negozi nei prossimi 12 mesi, di cui il primo fuori dagli Stati Uniti. Il 27 giugno prossimo sar&#224 inaugurato quello di Chicago. Per l¿inizio del 2004 verr&#224 aperto un negozio nel quartiere commerciale di Ginza a Tokyo. Nella prossima primavera quello di San Francisco.

Apple pu&#242 contare negli Stati Uniti su 57 punti vendita, nei quali espone e vede il proprio materiale informatico.

Questi 57 negozi, distribuiti in 26 Stati, sono stati visitati da circa 15 milioni di persone e venduto per 650 milioni di dollari dei prodotti Apple in soli due anni, precisano dalla societ&#224. Il Gruppo ha fatto sapere di sperare che con l¿apertura dei nuovi negozi si ripeta il successo del negozio aperto a New York nel quartiere trend di Soho.

Intanto da Apple fanno sapere che il nuovo software iTunes Music Store, che permette di scaricare musica da Internet, a pagamento, sta dando dei risultati insperati.

A distanza di poche settimane dall”avvio del servizio (28 aprile, ndr) sono gi&#224 oltre 2 milioni le canzoni acquistate dagli utenti del software al costo di 99 centesimi di dollari per traccia.

Uno dei segreti del successo dell”iniziativa di Steve Jobs &#232 il vasto catalogo su cui pu&#242 contare iTunes (200.000 canzoni), un archivio di cui fanno parte i gruppi musicali pi&#249 importanti delle cinque major (Universal, Warner Music, Emi, Bmg e Sony Music). Il formato dei file musicali non &#232 il tradizionale Mp3, ma l”Aac (Advanced Audio Coding), per ora destinato ad una fascia di mercato unicamente Apple.

Steve Jobs ¿ presidente di Apple – ha intenzione di rendere compatibile il nuovo software con Windows entro l¿anno lanciando una nuova versione di iTunes. Nel frattempo &#232 gi&#224 nato il peer-to-peer dell”Aac e delle tracce acquistate tramite iTunes. Sono on line software che consentono lo scambio dei file del nuovo standard audio come Spymac, ServerStore e iTunes Cracker.

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