Mondo
MCI (ex WorldCom), gruppo di telecomunicazioni americano, e la Sec hanno stipulato un accordo che mette la parola fine all¿inchiesta sulla frode contabile che ha costretto WorldCom a dichiarare fallimento nel 2002.
Nell¿ambito di questo accordo MCI ha accettato di pagare una multa, la più alta mai registrata e imposta dalla SEC a una società. Questo è quanto riferito da fonti vicine al dossier, che però non hanno rilevato l¿importo che MCI dovrà versare. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, la multa sarà ¿esponenzialmente superiore¿ a quella di 10 milioni di dollari pagati lo scorso anno da Xerox.
Le trattative tra la SEC e la MCI, secondo il Wall Street Journal, sono iniziate nei mesi scorsi, dopo un accordo, firmato a novembre, nel quale la società statunitense ha accettato sia di rivelare la propria situazione finanziaria agli investitori, sia di migliorare il suo sistema di controllo interno.
MCI ha presentato, nell¿aprile scorso, un piano di assestamento finanziario, in base al quale potrà uscire dal fallimento entro settembre. Il piano, che ha ricevuto il sostegno del 90% dei creditori, prevede la riduzione del debito fra i 3,5 e 4,5 miliardi di dollari, contro i 41 miliardi attuali.
Il mese scorso la SEC, per porre fine ai conflitti di interesse tra analisti e investitori, aveva imposto delle multe, per un totale di 1,4 miliardi di dollari, a 10 banche di investimento e aziende di brocheraggio di Wall Street.