Italia
Le opportunità dell¿Internet wireless al centro del convegno ¿Wi-fi e Umts: complementarietà o antagonismo¿, organizzato dal quotidiano Il Sole 24 Ore a Milano. Al convegno hanno partecipato, fra gli altri, Marco De Benedetti, amministratore delegato di Tim; Gianluca Petrillo, consigliere del ministro delle Comunicazioni; Cesare Avenia, amministratore delegato Ericsson Telecomunicazioni; Giorgio Pucci, amministratore delegato e presidente Nokia Italia; Stefano Pileri, direttore reti Telecom Italia e Claudio Bassoli, direttore strategie investimenti e alleanze Cisco Italia. E” emersa una convergenza tra gli strumenti tecnologi, tra Wi-Fi e mondo della telefonia cellulare, mentre gli operatori hanno sollecitato la rapida adozione di una nuova normativa: gli hot spot in Italia sono ancora pochi, poiché il loro sviluppo è frenato proprio dalla mancanza di regole precise.
Intanto, arrivano i primi dati della sperimentazione condotta da Colt Telecom a Milano. La navigazione in Internet senza fili conquista l”85% del campione di utenti che l¿hanno utilizzata in via sperimentale, definendo il servizio ¿veloce¿ o ¿molto veloce¿. I dati sono stati forniti da Pier Paolo Lanati, direttore generale di Colt e da Stefano Festa, direttore di Solving International, le aziende che hanno promosso una sperimentazione del servizio per sei mesi all”Hotel Marriott di Milano.
I risultati dell”indagine, basata su 640 questionari compilati dagli ospiti dell”albergo milanese, sono stati diffusi nel corso del convegno sul wireless a Milano. La sperimentazione condotta al Marriott di Milano ha consentito, prima fra tutte in Italia, di conoscere il diretto parere degli interessati.
Il 60% degli utenti ha segnalato l”esigenza di poter disporre di un servizio di mobile office per la propria rete aziendale, il 90% vorrebbe il Wi-Fi anche negli aeroporti e nei luoghi pubblici di grande frequentazione, come centri commerciali, ristoranti e alberghi, stazioni e aree di servizio autostradali, mentre il 70% degli intervistati si è detto disposto a pagare il servizio spendendo da 5 euro all”ora a 15 euro al giorno. In ogni caso, la modalità di pagamento preferita sembra essere quella delle schede prepagate (62%), seguono l”addebito sul conto dell”albergo (50%) e il pagamento con carta di credito (30%).