Europa
Il colosso tedesco Deutsche Telekom, primo operatore tlc europeo, ha chiuso il primo trimestre 2003 con un utile di netto di 850 milioni di euro. DT arriva da un 2002 disastroso, chiuso con una perdita record di 24,6 miliardi di euro – la maggiore mai registrata da un Gruppo europeo ¿ causata da pesanti svalutazioni degli attivi. Il fatturato è pari a 13,6 miliardi di euro, in linea con le attese, mentre l”Ebitda ha raggiunto i 4,5 miliardi, in crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2002. Il debito netto è sceso a 56,3 miliardi.
Buone notizie arrivano, secondo alcune fonti vicine al dossier, anche dagli Stati Uniti, dove T-Mobile US, la filiale americana di Deutsche Telekom, ha registrato una notevole crescita degli abbonati. In questo primo trimestre, infatti, il numero dei clienti, che usufruiscono dei servizi mobili, è aumentato di 900.000 unità, attestandosi a 9,916 milioni.
Se la cifra verrà confermata, T-Mobile farà meglio delle concorrenti e raggiungerà la numero cinque, Nextel Communications, che ha registrato 480.000 nuovi clienti, portando il numero dei suoi abbonati a 11,1 milioni. Gli operatori mobili americani, in media, hanno guadagnato tra i 199.000 e gli 833.000 nuovi abbonati. T-Mobile US, ex VoiceStream, aveva già iniziato a ridurre, lo scorso anno, la distanza dalle concorrenti.
Ora non resta che attendere come la crescita dell¿operatore si ripercuoterà su i suoi conti. Fino ad oggi, Deutsche Telekom ha detto di voler raddoppiare l¿Ebitda di T-Mobile US, principale motore di crescita di T-Mobile International. Gli analisti si aspettano, per T-Mobile International, un¿Ebitda di 1,4 miliardi di euro.
I buoni risultati pubblicati da T-Mobile US, spiegano perché Deutsche Telekom non voglia liquidare questa attività.