Italia
L” assemblea dei soci di Seat Pagine Gialle ha approvato a maggioranza il piano di scissione del complesso aziendale attivo nel mercato delle directories (editoria telefonica, servizi di assistenza telefonica e attività di ¿business information¿), a favore di una società di nuova costituzione, annunciata lo scorso 1 aprile, come si legge nella nota trasmessa dalla società.
L¿operazione consente di creare due società indipendenti, ciascuna in grado di focalizzare le proprie risorse industriali, finanziarie e manageriali sul rispettivo core business. Si stanno infatti delineando due direttrici di sviluppo distinte in termini di attività, contesto competitivo e caratteristiche del mercato potenziale. Da un lato il settore delle directories che prevede l¿erogazione di risposte a ricerche effettuate attraverso i prodotti cartacei, on line e il telefono; dall¿altro l¿offerta di servizi di accesso e di contenuti per Internet e televisione (insieme alla presenza nei prodotti per ufficio). Ambedue i settori presentano interessanti prospettive di sviluppo anche nell¿ottica dell¿accesso a larga banda e della televisione digitale terrestre.
A Seat PG faranno capo tutte le attività nelle directories e nella directory assistance, comprensive di prodotti cartacei, Pagine Gialle on line e Kompass, oltre a 89.24.24 Pronto pagine gialle, Tdl Infomedia-Thomson Directories, Euredit, Telegate, nonché le principali attività di business information (consodata, net creations, panadress). Queste attività saranno, come detto dal presidente di Telecom Marco Tronchetti Provera, cedute entro settembre, dato che é in corso la procedura per la loro dismissione. La società senza le attività conferite, cambierà denominazione in Telecom Italia Media, il cui core business sarà costituito dall”offerta di servizi di accesso e di contenuti per Internet e dalla televisione (La7).
La società scissa diventerà Telecom Italia Media dalla data di efficacia della scissione, attesa verso la fine di luglio, e potrà contare su ricavi consolidati proforma 2002 di 577 milioni nei mercati Internet e televisione, nonché su quelli della distribuzione dei prodotti per ufficio. La posizione finanziaria netta presenterà un attivo di cassa di 37 milioni. Quanto alla nuova Seat Pagine Gialle, i ricavi consolidati proforma del 2002 saranno pari a 1.445 milioni, con un indebitamento finanziario di 717 milioni. I titoli, sia ordinari sia di risparmio, saranno quotati a Piazza Affari: l”attuazione della scissione, infatti, è subordinata proprio all”ammissione a quotazione delle azioni della nuova Seat.
L¿Assemblea ha provveduto anche a nominare membro del Consiglio di Amministrazione Riccardo Perissich, cooptato dal Consiglio del 4 settembre 2002 in sostituzione del dimissionario Enrico Bondi. Perissich è stato confermato anche alla carica di presidente.
L¿Assemblea ha approvato in parte ordinaria il bilancio della capogruppo Seat Pagine Gialle che, pur non evidenziando utili, ha registrato ricavi per 1.152,3 milioni di euro (+5,7% rispetto all¿esercizio 2001), derivanti dalle attività italiane delle Directories e della Directory Assistance, nonché dai servizi di accesso a Internet.
A livello consolidato il Gruppo chiude con ricavi complessivi pari a 1.991 milioni di euro con una crescita dell¿1,7% rispetto al 2001. Il risultato netto consolidato è positivo per 13,8 milioni di euro rispetto ad una perdita di 313,3 milioni di euro registrata nel 2001 e il free cash-flow operativo è di 326,3 milioni di euro (90,2 milioni di euro nel 2001).
Nel corso dell¿esercizio il margine operativo lordo è cresciuto del 33,6% a 593 milioni di euro (pari al 29,8% dei ricavi) e il risultato operativo è passato dai 31 milioni di euro nel 2001 ai 232 milioni di euro nel 2002.
L¿indebitamento finanziario netto si è ridotto da 922 a 679,6 milioni di euro, mentre è proseguita l¿opera di riorganizzazione del gruppo con la riduzione del numero di società operative da circa 200 a circa 100.