Italia
Si prospettano tempi duri per i ladri di telefonini: gli operatori italiani – Tim, Vodafone Omnitel, Wind, H3G e Ipse 2000 ¿ hanno firmato un memorandum d¿intesa sull¿operatività della cosiddetta ¿lista nera¿ dei codici Imei dei cellulari rubati o persi, attraverso il collegamento a un database gestito dalla GSM Association.
Il numero Imei è il codice che rende identificabile un telefonino, indipendentemente dal gestore o dalla sim card e viene comunque registrato ogni volta che il telefonino viene utilizzato. L¿inserimento del codice in un database internazionale centralizzato permetterà di impedire il funzionamento del telefonino qualora venisse smarrito o rubato.
Gli operatori – si legge nel comunicato diffuso dall¿Authority per le comunicazioni ¿ hanno già avviato un comitato tecnico che si avvarrà del know how delle aziende e della collaborazione dei ministeri interessati, al fine di determinare le specifiche tecniche condivise per la concreta realizzazione del progetto.
L¿accordo giunge dopo mesi di indecisione e polemiche tra i gestori, ma lascia molto soddisfatto il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e le associazioni dei consumatori che chiedevano l¿adozione della misura da molti tempo. ¿Il Ministro – si legge nella nota – si era interessato alla vicenda per la quale, dopo aver annunciato l”intesa, un anno fa, gli operatori non avevano poi dato corso alle necessarie attività per rendere l”accordo operativo tranne Vodafone Omnitel che offre già tale servizio¿