Albacom, l¿operatore italiano specializzato in servizi per le imprese, avvierà le procedure di mobilità per 131 dei suoi 1.400 dipendenti. L¿azienda procederà poi con i licenziamenti se non verrà trovata un¿intesa con i sindacati e l¿aiuto del ministero del Welfare.
Albacom, secondo le fonti citate da Reuters, non intende drammatizzare la situazione e ricorrerà al ricollocamento del personale in altre aziende del settore.
La procedura, che dovrebbe essere ufficializzata la prossima settimana, riguarderà con ogni probabilità, i lavoratori di Roma e Milano, ma non quelli di Palermo.
L¿operatore è controllato da British Telecom (23%), Banca Nazionale del Lavoro ( 22,5%), Eni (35%) e Mediaset (19,5%).