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Francesco Micheli, fondatore di eBiscom insieme a Silvio Scaglia, lascia la presidenza della società, ma dice che il 50% del capitale è da considerare stabile. Il 20% del capitale è in mano alla famiglia Micheli, il 30% è di Scaglia.
E¿ stato lo stesso Micheli ha informare il Gruppo a margine dell¿Assemblea degli azionisti, che ha dato il via libera al bilancio 2002 e ha approvato la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione.
Micheli aveva già annunciato la decisione di lasciare la società che offre servizi di telefonia e Internet veloce su fibra ottica.
Oggi dovrebbe riunirsi il Cda per formalizzare le nuove cariche, la presidenza a Scaglia, che è anche amministratore delegato, e la vicepresidenza a Carlo Micheli.
Il nuovo Cda è composto da Emanuele Angelidis, Mario Greco, Carlo Micheli, Gianfelice Rocca e Silvio Scaglia.
¿E” una scelta gioiosa e festosa – ha spiegato Micheli, sottolineando il carattere personale della decisione – come gioiosa e festosa è stata questa avventura degli ultimi tre anni¿.
Interpellato sulle possibili nuove iniziative il finanziere milanese ha detto: “Vedere, prevedere e provvedere, questo è una delle massime che ho sempre seguito e che seguirò ancora”.
Sulla possibilità di un suo coinvolgimento nella vicenda Mediobanca-Generali, Micheli ha risposto: ¿Mi sembra sia prematuro, stiamo attenti a vedere cosa succede¿.
L¿Assemblea degli Azionisti di e.Biscom ha approvato ieri anche il bilancio d¿esercizio al 31 dicembre 2002.
Contestualmente, al fine di perfezionare l¿operazione di compravendita delle partecipazioni di AEM in FastWeb (30,8%) e di e.Biscom in Metroweb (33%), l¿Assemblea di e.Biscom ha deliberato l¿emissione di un prestito obbligazionario convertibile a tasso d¿interesse zero dell¿importo massimo complessivo di 240.003.685,60 euro, approvandone lo schema di regolamento, come si legge nel comunicato diramato alla stampa dal Gruppo.
Il prestito ¿ che consiste in 241.045 obbligazioni, ciascuna del valore nominale di 995,68 euro ¿ sarà offerto in opzione agli azionisti di e.Biscom nel rapporto di 1 obbligazione ogni 201 azioni possedute.
L¿eventuale inoptato sarà integralmente sottoscritto da AEM.
Inoltre, tenuto conto del successo riscontrato da FastWeb, l¿Assemblea ha conferito al Cda di e.Biscom la facoltà di procedere, nei prossimi 5 anni, ad aumenti del capitale sociale. L¿esercizio di tale delega, non previsto nel breve-medio periodo, è finalizzato a migliorare l¿efficienza dell¿attività del Cda.
Infine, visti i positivi risultati finanziari conseguiti dal Gruppo e.Biscom con largo anticipo rispetto alle previsioni, l¿Assemblea ha deliberato un aumento del capitale sociale, con esclusione del diritto di opzione, per un ammontare massimo di circa un milione di euro, da offrirsi in sottoscrizione ai dipendenti.
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