Europa
Quella dei diritti di distribuzione dei contenuti è fra le questioni più rilevanti da affrontare se si vuole far crescere la diffusione della larga banda e della tv digitale e aiutare il decollo della telefonia di terza generazione Umts.
In attesa del semestre italiano di Presidenza dell”Unione Europea, l¿associazione Puntoit ha organizzato per il prossimo mese di maggio a Bruxelles una conferenza su ¿Contenuti per la larga banda, Umts e per la tv digitale. Servono nuove regole per dare accesso senza restrizioni e su scala europea ai consumatori?¿.
L”evento porrà a confronto i rappresentanti dell”industriadei contenuti, provider, broadcaster, operatori telecom, industria manifatturiera e istituzioni europee.
Il workshop, al quale ci si può ancora iscrivere anche come speaker, servirà da piattaforma di discussione per l”agenda dell”Unione nel corso del 2003 e del 2004.
L¿accesso su larga scala da parte di tutti i cittadini ai nuovi servizi e alle nuove applicazioni della Società dell”Informazione è uno degli obiettivi dell”Unione europea per il prossimo decennio, ed è ormai chiaro, come sottolinea Puntoit, che la questione più critica riguarda i diritti di distribuzione dei contenuti. Le nuove tecnologie, infatti, stanno scavalcando i confini tradizionali; allo stesso tempo, il consumatore sta diventando ¿più europeo¿, mentre i servizi di broadcasting e a banda larga sono ancora su base nazionale. “Oggi ¿ ci ha dichiarato Puntoit- siamo in grado di comprare prodotti ovunque all”interno dell”Unione, cosi come di vivere e lavorare in altri paesi della Ue, ma non possiamo comprare servizi di broadcasting o banda larga in un paese diverso da quello in cui viviamo”.