Italia
Il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, a margine di un convegno di Inforav sulle reti di telefonia fissa, ha fatto sapere che i 31 milioni di euro, stanziati in Finanziaria per incentivare l¿acquisto di modem per accedere alla banda larga, sono praticamente già esauriti.
¿Le aziende hanno anticipato lo sconto alla clientela ¿ ha aggiunto – tenendo conto dei fondi stanziati dalla Finanziaria ed è stato dunque raggiunto il numero di abbonati che era stato prefissato¿.
Gasparri ha illustrato le misure prese dal governo per lo sviluppo di questo sistema detto anche ”internet veloce” e ha sottolineato il ¿grande successo¿ del provvedimento e ha spiegato che in realtà si è ancora in attesa del regolamento attuativo del ministero dell¿Economia.
Nel ricordare che nella legge obiettivo la larga banda è stata inserita tra le misure di rilevanza strategica insieme al 3G e alla Tv digitale terrestre, Gasparri ha ricordato come il problema sia stato sollevato dall”Italia, e abbia già ricevuto una risposta, anche a livello europeo.
Nel mese di marzo la riunione dei ministri delle Telecomunicazioni europei, pur ribadendo un fermo ”no” ad aiuti di Stato alle imprese, ha di fatto sbloccato l”uso di fondi strutturali per lo sviluppo della larga banda nelle aree a rischio di ”digital divide”. Di conseguenza le comunicazioni stanno lavorando ad un progetto specifico rivolto al Mezzogiorno insieme ai ministeri dell”innovazione, dell”economia e a Sviluppo Italia.
A confermare i dati è stato anche Stefano Pileri, direttore della rete di Telecom Italia.
¿Il contributo alla domanda di 75 euro è stato uno stimolo eccezionale. Abbiamo già fatto i 400 mila accessi che erano consentiti con il contributo di 31 milioni di euro¿.
Pileri ha detto che l¿incremento degli accessi a larga banda è stato del 45% a marzo sul mese precedente e del 120% nel primo trimestre di quest”anno rispetto allo stesso periodo dell¿anno scorso.
¿C¿è stata una vera e propria esplosione della domanda¿, ha sottolineato il direttore di Telecom.