Italia
Nasce in Italia la laurea in Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di comunicazione, la prima in Europa.
Il corso, della durata di tre anni, sarà attivo da settembre al Politecnico di Torino, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.
Saranno accettati un massimo di 60 studenti per anno.
Faranno parte del corpo docente registi di fama, come Rosi, Zeffirelli, Lizzani, Scola, Monicelli, Wertmuller e Bertolucci.
Il presidente del Museo del Cinema, Mario Ricciardi e il rettore del Politecnico, Giovanni Del Tin, alla presentazione del progetto, hanno spiegato che il punto di forza della nuova laurea è l¿integrazione tra ingegneria dell¿informazione, cinema, new-media.
All¿iniziativa parteciperanno anche l¿Istituto Superiore Boella che apre una sezione ad hoc su Media e New Media, Ephon, Istituto Luce, Telecom Italia Lab e Multi Media Park.
Ancora in via di definizione, invece, l¿accordo con la Rai.
Le competenze del nuovo ingegnere saranno la Tv e il cinema digitale, la televisione interattiva, le tecniche più avanzate di realtà virtuale, l¿ingegneria del suono, della musica, dell¿immagine. Nel piano di studi, infatti, sono comprese, oltre a conoscenze di base quali la meccanica, la matematica, le tecnologie digitali, le reti telematiche, i linguaggi di Internet, l¿informatica grafica, i sistemi multimediali, le tecniche e i linguaggi della pubblicità.
Carlo Naldi, preside della Facoltà di Ingegneria dell¿Informazione nel cui ambito si situa la nuova laurea ha commentato: ¿Sono prevedibili elevati sbocchi occupazionali non solo nelle grandi aziende di comunicazione, di pubblicità e produzione televisiva e cinematografica, ma anche negli enti pubblici territoriali e in molte realtà imprenditoriali che già hanno mostrato interesse e si sono offerte per i tirocini inseriti nel programma dell¿ultimo anno¿.