Europa
L¿ex magnate tedesco dei media Leo Kirch ha creato una società con Dieter Hahn, suo vecchio braccio destro, e dopo quasi un anno dalla messa in fallimento del suo Gruppo, torna oggi sul mercato con la rivista Focus.
Le azioni di questa società – KF15 Gmbh – sono in nome delle mogli dei due uomini, che ufficialmente gestiranno solo le attività.
Secondo alcune fonti, citate dalla rivista, ¿Il Gruppo non si interesserà del settore dello sport, né di quello dei media¿, le principali attività della società smantellata, che saranno rilevate in gran parte dal magnate israelo-americano Haim Saban.
Leo Kirch, 76 anni, potrebbe investire in questa società una parte della sua fortuna, prosegue Focus, facendo probabilmente allusione agli interessi che la Deutsche Bank e il suo presidente Rolf Breuer, dovranno risarcire a Leo Kirch, secondo quanto stabilito da una sentenza del 18 febbraio. Il magnate li aveva accusati di aver accelerato il suo fallimento lo scorso anno.
Un tribunale di Monaco aveva giudicato Rolf Breuer colpevole di aver violato il segreto bancario rilasciando dichiarazioni pubbliche sulla solvibilità del Gruppo di media.
Kirch ha reclamato 100 milioni di euro, ma l¿ammontare del risarcimento deve ancora essere fissato.
Leo Kirch aveva sporto denuncia contro Rolf Breuer, allora ancora presidente della Deutsche Bank, interessato indirettamente a un¿emittente televisiva di Kirch.
Breuer, divenuto poi presidente del Consiglio di Sorveglianza della banca, aveva dichiarato lo scorso febbraio che il Gruppo Kirch, allora in serie difficoltà finanziarie, non avrebbe ottenuto ulteriori prestiti.
Due mesi dopo le dichiarazioni di Breuer, la principale società del Gruppo, KirchMedia, aveva dovuto depositare il proprio bilancio, trascinando nella sua caduta tutto l¿impero di Kirch.
Intanto Michel Jaffé, uno degli amministratori fallimentare, ha dichiarato a Focus che le operazioni di rimborso dei creditori del Gruppo di media saranno effettuate entro 10-12 anni.
Jaffé ha detto che: ¿I primi pagamenti saranno effettuati in tre anni. Bisognerà, invece, aspettare tra i 10-12 anni, per i pagamenti definitivi¿.
Il comitato dei creditori, principalmente le grandi banche tedesche e americane e gli studios cinematografici degli States, hanno approvato lunedì scorso la vendita della società al miliardario Haim Saban.
Saban prenderà il controllo del primo Gruppo televisivo privato in Germania, il polo dei canali di KirchMedia ProSiebenSat.1, controllando il 72% dei voti del Cda.
Saban ha anche comprato l¿importante library di Kirch, che comprende 18.000 film e telefilm.
Rimangano ancora segreti i dettagli finanziari dell¿operazione, che nell¿insieme dovrebbe arrivare a circa 2 miliardi di euro, inclusi i debiti, secondo la stampa tedesca.
L¿acquisizione di KirchMedia, che mette un punto allo smantellamento dell¿ex impero di Kirch, deve adesso essere approvata dalle Autorità alla Concorrenza tedesche.
Ma non dovrebbe esserci alcun problema visto che Saban non alcuna attività sul mercato tedesco.