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La Tv del Quatar Al-Jazeera ha annunciato la sospensione delle attività di tutti i suoi corrispondenti in Iraq, fino a nuovo ordine.
La decisione è stata adottata dopo che le autorità irachene hanno proibito a due giornalisti della Tv di lavorare nel Paese.
Al-Jazeera ha fatto sapere che al suo inviato a Baghdad Diyar al-Omari è stato proibito di svolgere il suo lavoro giornalistico e che il corrispondente Tayseer Alouni ha dovuto lasciare l”Iraq immediatamente.
Il governo iracheno non ha spiegato la ragione di un simile provvedimento nei confronti della più importante emittente in lingua araba.
¿Al-Jazeera si rammarica per questa improvvisa e sorprendente decisione che non ha alcuna giustificazione e ha deciso per il momento di bloccare tutte le attività dei suoi corrispondenti in Iraq¿.
Il caporedattore di Al-Jazeera, Ibrahim Helal, ha detto che tutti i giornalisti rimarranno a Baghdad e nel resto dell”Iraq finché le autorità irachene non chiariranno la loro posizione.
¿Non possono imporci chi può e chi non può lavorare¿, ha detto Helal.
Si è inoltre appreso che la Tv del Quatar ha chiesto agli Stati Uniti di garantire la sicurezza dei suoi corrispondenti in Iraq, dopo che l”artiglieria Usa ha colpito un hotel dove è situato uno degli uffici della rete.
Jazeera ha detto che almeno quattro granate sono state lanciate sullo Sheraton Hotel di Bassora. Jazeera è l”unico network internazionale con reporter nella città meridionale irachena assediata delle truppe britanniche ed americane.
¿Visti gli ultimi sviluppo, il canale satellitare Al-Jazeera satellite invierà un”altra lettera al Pentagono sottolineando le preoccupazioni della rete per la sicurezza dei suoi giornalisti in Iraq¿, si legge in una nota diramata alla stampa.
Jazeera ha mandato in onda le immagini dello Sheraton bombardato, mostrando un palazzo con un grosso buco su un lato. Anche la piscina in disuso dell”albergo è stata colpita.
Al-Jazeera, che è in onda da otto anni, si è fatta un nome trasmettendo i comunicato di Osama bin Laden e altri membri di al Qaeda dopo gli attacchi dell”11 settembre 2001 agli Stati Uniti.
La rete è stata uno dei pochi network internazionali ai quali è stato permesso di lavorare sotto il regime talebano.
Proprio ieri la Tv ha mandato in onda le immagini del presidente Saddam Hussein che ride e scherza con i suoi ministri. Il raìs si è rifatto vivo poche ore piu” tardi: in televisione è stata letta una sua lettera, indirizzata al nipote Thurayyah Barzan e datata 1 aprile, in cui avverte che le forze nemiche non riusciranno ad arrivare a Baghdad.
Alcuni accademici dei media arabi hanno, però, accusato Al-Jazeera di trasmettere la propaganda del governo iracheno per conquistare un accesso esclusivo agli eventi.