Italia
Il Ministero delle Comunicazioni ha reso noto che nei prossimi giorni sarà pronto un decreto che disciplinerà l¿uso pubblico delle Wireless Lan ¿attraverso il regime di autorizzazione generale per operare servizi di accesso e collegamento rivolti al pubblico¿.
Lo rende noto il ministro Gasparri che sottolinea come il nostro Paese sia da tempo impegnato in un adeguamento del quadro normativo volto a promuovere lo sviluppo e la diffusione dei collegamenti Internet senza filo a corto raggio. ¿Le nostre intenzioni ¿ dice Gasparri – sono rivolte alla definizione di un contesto normativo chiaro e essenziale al funzionamento delle nuove tecnologie. I governi possono incentivare, anticipare, frenare, rallentare lo sviluppo dell”Information and Communication Technology, ma il progresso incombe nonostante ogni tipo di intervento regolatore¿.
Il lavoro del Ministero delle Comunicazioni ¿sullo standard 802.11b, chiamato anche ”Wi-Fi” e su tutta la famiglia di standard 802.11¿, è iniziato da circa un anno, poiché, come sottolinea il Ministro, il compito del governo è quello creare i tempi e i modi necessari allo sviluppo di una concorrenza sana, indipendentemente dalla volontà dei singoli attori del mercato, che potranno continuare a acquisire e vendere società secondo le loro strategie.
””Circa sei mesi fa ¿ riferisce il Ministro delle Comunicazioni – abbiamo attivato la sperimentazione di questa tecnologia per verificare il potenziale impatto sul mercato, la reale capacità trasmissiva, l”interesse in grado di suscitare nella popolazione, alcuni modelli di connessione e di interconnessione¿. Da questa sperimentazione è emersa la richiesta di ¿superare il limite normativo legato all”uso privato¿.
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