Italia
Nuove adesioni alla campagna lanciata da Puntoit e Key4biz.it a sostegno della proposta di legge Campa-Palmieri per la piena accessibilità dei siti internet della Pubblica Amministrazione e dei siti di pubblica utilità.
Anche in questo caso adesioni che provengono dal mondo dell¿ICT e che testimoniano quanto si stia affermando una nuova sensibilità del mondo delle imprese verso le tematiche rivolte al sociale ed orientate all¿inclusione, così come indicato in ambito europeo dal Piano e-Europe 2005.
La prima adesione ci è pervenuta da Giuliano Venturi, Amministratore Delegato di Edisontel Spa, la società di telecomunicazioni che fa riferimento al gruppo Edison Spa.
¿Sostenere la campagna lanciata da Key4biz e Puntoit a favore della proposta di legge Campa-Palmieri rappresenta un obbligo morale per qualsiasi soggetto attivo nel tessuto di una società moderna ¿ ci ha dichiarato Giuliano Venturi –Nel momento in cui la collettività reputa intollerabile l¿esistenza di barriere architettoniche negli edifici e negli spazi aperti al pubblico, apparirebbe davvero irrispettoso un ulteriore rinvio nel disciplinare la piena accessibilità ai contenuti online della Pubblica Amministrazione a favore dei soggetti portatori di handicap, contenuti che, nell¿era della società dell¿informazione, non possono e non devono essere preclusi a nessuna fascia della popolazione.Come cittadino e come uomo alla guida di una società di telecomunicazioni ¿ ha concluso Giuliano Venturi – ritengo che la proposta di legge Campa-Palmieri, vada appoggiata senza riserve sia per l¿intrinseca sensibilità che essa palesa nei confronti di alcune fasce di cittadini ed utenti, sia perché si colloca all¿interno del più ampio impegno volto alla lotta contro il ”digital-divide”, fenomeno negativo nel suo complesso ed anacronistico nel caso specifico¿.
La seconda adesione è quella di Joy Marino, Direttore della Pianificazione Strategica e M&A di I.NET. Joy Marino è uno fra i maggiori esperti italiani del settore, cui va il merito di aver contribuito allo sviluppo della Rete in Italia. C¿è chi con simpatia lo definisce il padre di Internet in Italia, essendo stato responsabile, già prima degli anni Novanta, del primo progetto volto a sviluppare la Rete nel nostro Paese per scopi non puramente accademici. Tra i promotori della fondazione dell¿ AIIP (Associazione Italiana Internet Provider), ne è stato il primo presidente e dopo aver contribuito fattivamente allo sviluppo di Internet, continua senza sosta ad essere protagonista dello scenario di settore, ma sul versante delle strategie d¿impresa.
¿Per la sua natura intrinseca la rete costituisce di per sé un grande aggregatore, – ci ha detto Joy Marino ¿ elimina la fisicità e le distanze ed appiattisce qualsiasi disparità fra utenti, unendoli intorno ad un unico comune denominatore. Alla luce di tali considerazioni ¿ ha poi aggiunto Marino ¿ l¿inclusione dovrebbe risultare una conseguenza quasi naturale per Internet, ma non è così. Rimane il fatto che l¿accessibilità, per realizzarsi, richiede infatti anche precisi requisiti tecnici.Se vogliamo, il problema non è tanto o solo quello di consentire genericamente ai disabili di entrare nel mondo di Internet, ma di renderli, una volta entrati, ¿indistinguibili¿ da tutti gli altri che già ne fanno parte, proprio per evitare le differenze.L¿accessibilità e l¿usabilità dei siti web – ha sottolineato Marino – costituiscono peraltro un problema di fondo per tutti gli internauti. I siti Internet devono essere di facile ed immediata navigazione per tutti, ripeto, per tutti, oltre che esteticamente gradevoli. Pertanto, ben venga l¿adozione di normative precise sulla effettiva fruibilità dei servizi Internet di base, soprattutto a livello di Pubblica Amministrazione in Rete. Se la legge Campa-Palmieri procederà speditamente e se la sua approvazione avverrà in tempi rapidi, come tutti ci auguriamo, la nuova accessibilità che tale processo produrrà – ha infine concluso Marino – genererà dei vantaggi non solo per i diversamente abili ma, indistintamente, per tutti¿.
Con queste significative nuove adesioni chiudiamo una settimana importante per la campagna di sostegno all¿iter della Campa-Palmieri, mentre si rinnovano le voci su un¿azione del governo in materia. Attendiamo con fiducia e con l¿auspicio che esso rappresenti a un tempo una novità ed nuovo di rafforzamento nella marcia di affermazione anche nel nostro Paese di un imprescindibile principio di civiltà.
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