Riunito a Bruxelles il Consiglio delle Telecomunicazioni europee

di |

Europa



Aperto a Bruxelles, il Consiglio Europeo delle Telecomunicazioni (27-28 marzo). All¿ordine del giorno figurano l¿Agenzia Europea per la Sicurezza delle Reti e dell¿Informazione; la direttiva sul riuso e lo sfruttamento delle informazioni del settore pubblico; il programma pluriennale (2003-2005) per il monitoraggio del piano d¿azione eEurope, disseminazione di buone pratiche e progressi nella sicurezza delle reti e dell¿informazione (Modinis); la situazione delle comunicazioni elettroniche in Europa, risultati correlati allo sviluppo delle comunicazioni mobili 3G , cooperazione nello sviluppo di applicazioni e servizi; il Rapporto Finale su eEurope 2002 ; il Summit Mondiale sulla Societ&#224 dell¿Informazione.

Il commissario europeo Erkki Liikanen presenta la proposta della Commissione per istituire una Agenzia Europea per la Sicurezza delle Reti e dell¿Informazione, a cui seguir&#224 una discussione pubblica. Obiettivo dell¿Agenzia, la cui istituzione &#232 stata proposta dalla Commissione lo scorso 11 febbraio, &#232 servire come centro di competenza nel quale gli Stati Membri e le istituzioni della Ue possano trovare notizie sulle materie connesse alla cibersicurezza. L¿Agenzia vuole giocare un ruolo chiave per la sicurezza dell¿economia digitale dell¿Europa e, in generale, per lo sviluppo della societ&#224 dell¿informazione. Durante la discussione iniziale in seno ai gruppi di lavoro del Consiglio (tlc, societ&#224 dell¿informazione) lo scorso 21 febbraio, tutti gli Stati membri hanno ben accolto la proposta, che &#232 stata gi&#224 discussa anche dal Parlamento europeo.

Per quanto riguarda il riuso e lo sfruttamento delle informazioni del settore pubblico, i Ministri dei 15 devono trovare un accordo politico sulla proposta. Un accordo che dovr&#224 approvare le linee principali proposte dalla Commissione in ordine al miglioramento dell¿uso delle informazioni del settore pubblico per le informazioni sui prodotti transfrontalieri. Il Consiglio deve trovare un accordo su: incrementare la trasparenza per le condizioni del riuso; migliorare la competizione attraverso accordi esclusivi di limitazione e il principio di non discriminazione; allestire un tetto per il calcolo del riuso delle risorse delle informazioni del settore pubblico; regolare gli aspetti pratici (tempi di riposta, formati, licenze, ecc.).

Per quanto attiene il programma pluriennale (2003-2005) per il monitoraggio del piano d¿azione eEurope, disseminazione di buone pratiche e progressi nella sicurezza delle reti e dell¿informazione, come conseguenza del Trattato di Nizza, la decisione su ¿Modinis¿ &#232 stata trasformata in una procedura di co-decisione. Nell¿incontro odierno si deve finalizzare la posizione comune del Consiglio dopo la prima lettura del Parlamento europeo. La posizione comune conferma l¿approccio del Consiglio delle Telecomunicazioni del 5 dicembre 2002 e aggiunge alcuni cambiamenti suggeriti dal Parlamento europeo.

Per la situazione delle comunicazioni elettroniche in Europa, il Consiglio deve considerare le informazioni fornite dalla Commissione. La presidenza &#232 chiamata a ratificare tre documenti che serviranno da basi per uno scambio di vedute su: stato dell¿implementazione del nuovo Quadro Regolatorio per le comunicazioni elettroniche e strategie future per la banda larga negli Stati membri.

Per ci&#242 che riguarda il piano d¿azione eEurope, il commissario Liikanen presenta al Consiglio il Rapporto Finale. Non dovrebbe seguire alcuna discussione, dal momento che &#232 gi&#224 stato dato seguito all¿iniziativa con il lancio di eEurope 2005.

Il Summit mondiale sulla Societ&#224 dell¿Informazione (WSIS), si terr&#224 in due fasi: a Ginevra il 10 e 12 dicembre 2003 e in Tunisia nel 2005. La Presidenza del Consiglio delle Telecomunicazioni fornir&#224 le informazioni sullo stato dei preparativi e i contributi della Ue. La Presidenza informer&#224 inoltre il Consiglio circa gli altri passi, e in particolare la necessit&#224 di creare una posizione della Ue prima dell¿incontro del Gruppo di Progetto a Parigi. Per questo, le proposte saranno esaminate nel prossimo Consiglio delle Telecomunicazioni, che si terr&#224 il 5 e 6 giugno prossimi.

I link agli argomenti trattati nel Consiglio delle Telecomunicazioni della Ue del 27 e 28 marzo 2003

The European network and security agency

Re-use and exploitation of public sector information

Multi-annual programme for monitoring eEurope (Modinis)

Situation of Electronic Communications in Europe

eEurope 2002 final report

World summit on the Information Society

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz