Europa
Vivendi Universal (VU) ha adottato una serie di misure che permetteranno al Gruppo un certo margine di manovra finanziaria.
Secondo un comunicato di ieri sera, il Gruppo franco-statunitense di media emetterà un bond settennale da 1 miliardo di euro, denominato in dollari e in euro.
Inoltre si starebbe accordando con un consorzio di otto banche per un prestito agevolato, rimborsabile in tre anni, per un montante di 2,5 miliardi di euro.
Sembra anche che, la sua filiale Vivendi Universal Entertainment (VUE), che raggruppa gli asset americani attivi nel settore dell¿intrattenimento, beneficerà di un credito da 1,6 miliardi di dollari.
Queste operazioni miglioreranno la struttura finanziaria del Gruppo. Permettendo alla società di far fronte ai propri debiti a breve scadenza.
Il presidente, Jean René Fortou, ha dichiarato che le nuove entrate non cambiano i piani di cessione ¿per 7 miliardi di euro nel 2003¿ e di ¿riduzione del debito sotto gli 11 miliardi di euro entro la fine dell”anno¿.
Il debito globale della società è previsto a 15 miliardi di euro per la fine di marzo.
Dopo il comunicato, il titolo di Vivendi perdeva alla Borsa di Parigi il 2,5%.