Italia
Il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ha presentato ufficialmente il nuovo presidente della Fondazione Ugo Bordoni, lo storico Giordano Bruno Guerri, mostrando un vivo apprezzamento per la scelta di questo personaggio di primo piano nell”ambito della storia culturale italiana.
La scelta del noto storico e saggista rappresenta un”occasione unica d”incontro tra la tecnologia e la cultura e riflette il coinvolgimento della Fondazione “…in tutte le iniziative importanti del Ministero – ha detto Gasparri – dalla soluzione del caso di Blu, all”allungamento delle licenze, dall” elettromagnetismo al digitale terrestre”.
La Fondazione Bordoni ha visto, negli ultimi tempi, l”adesione di un gran numero di soci privati – che attualmente sono 11 – con l”arrivo della Rai, di Albacom ed Edisontel, e altri che sono in trattative per entrare, come Telespazio e Alenia. Queste aziende hanno portato un contributo finanziario di tutto rispetto: 4,5 milioni di euro, a cui il Ministero ha aggiunto altrettanti fondi previsti dalla Finanziaria. Ma l”obiettivo, ha spiegato il direttore generale della Fondazione, Guido Salerno, è di far crescere i contributi dei privati, cosi” da arrivare ad un budget annuale di 10 mln di euro.
Il nuovo presidente ha dichiarato di avere uno scopo ben preciso: “…far conoscere le attività della Bordoni: è importante sapere che in Italia c”e” una struttura di ricerca, di grande cultura, un raro esperimento di come unire il privato al pubblico”. Tra gli obiettivi di Guerri, la creazione a Roma di un “punto di incontro tecnologico ed umanistico” che metta a disposizione del pubblico il massimo della tecnologia. Un altro progetto del nuovo presidente riguarda la creazione di una associazione tra gli editori multimediali, assieme alla realizzazione di un rapporto sempre più stretto con l”Istituto Luce.
