Europa
Conformi alle attese i risultati del bilancio 2002 di Pearson. Nonostante l¿anno appena chiuso sia stato molto difficile per il settore dei media in genere, il Gruppo britannico dice di aver ottenuto delle cifre vicine alle proprie previsioni.
Utile pretasse, ammortamento e costi di integrazione sono arrivati a 399 milioni di sterline (595,5 milioni di euro), in rialzo del 36% in rapporto al 2001.
Questi dati sono in linea con le attese degli analisti, che attendevano un utile tra i 391 e i 405 milioni di sterline.
Il fatturato del Gruppo, attivo nelle edizioni e nella stampa, è aumentato del 6%, a 4,320 miliardi di sterline.
L¿utile operativo di Pearson è aumentato del 18% a 493 milioni di sterline.
Ma quello della divisione FT Group, che comprende il Financial Times, il Financial Times Deutschland e Les Echos, è in ribasso dell¿8% a 80 milioni di sterline.
Il miglioramento dei risultati di Pearson è conseguenza della drastica riduzione dei costi, circa 78 milioni di sterline, realizzato soprattutto per le attività Internet.
Commentando questi risultati, Marjorie Scardino, direttrice generale del Gruppo, ha affermato che ¿¿lo scorso anno, i nostri profitti sono cresciuti, malgrado la recessione pubblicitaria abbia pesato più del previsto. La nostra divisione di edizioni scolastiche e l¿editore Penguin hanno conosciuto una crescita solida¿.
Del resto, è proprio la branca editoriale che va meglio sul mercato. Numero uno dell¿edizioni scolastiche negli Stati Uniti, Pearson è molto presente anche nelle edizioni generali con Penguin. L¿editoria scolastica ha visto i suoi risultati progredire dell¿11% lo scorso anno, mentre Penguin guadagnava il 5%.
Il ramo Presse, invece, ha sofferto maggiormente la crisi del mercato pubblicitario.
Il Financial Times ha visto le sue entrate pubblicitarie andare giù del 23% lo scorso anno. E la situazione non sembra attualmente migliorare. Pearson è convinto che anche per il 2003 non si avrà una ripresa pubblicitaria.
Il Gruppo, in ogni caso, si mantiene ragionevolmente ottimista per l¿esercizio finanziario in corso.
¿¿Sebbene il settore economico sia incerto, noi siamo confidenti nella nostra capacità a fare dei progressi in termini di utile, di tesoreria e di renditività¿, ha concluso Marjorie Scardino.
Alla Borsa di Londra, queste dichiarazioni sono state ben accolte. Ieri nel corso della mattinata, il titolo di Pearson aumentava del 3,75%, a 498 pence.