Europa
La Commissione europea ha dato il proprio assenso alla concentrazione del ¿business¿ della Tv via cavo di Deutsche Telekom nelle mani di tre gruppi di investimento internazionali.
Le operazioni di cessioni erano state chiuse lo scorso gennaio, dopo mesi di trattative.
Gli acquirenti sono l”impresa Apax Capital Partners, il gruppo bancario americano Goldman Sachs Inc. e la Providence Equity Partners Ltd.
Il prezzo dell”operazione finanziaria è di 2.1 miliardi di euro. Di questi 1.725 miliardi di euro saranno versati cash, mentre la rimanente quota di 375 milioni di euro sarà legato all”andamento futuro delle attività delle sei Tv via cavo.
La banca d”affari Goldman partecipa al consorzio con una quota del 40%, i Fondi di investimento Apax Partners con il 30% e i Fondi Providence Equity Partners con il 30%.
Da quasi due anni Duetsche Telekom cercava di vendere le 6 reti via cavo, che servono 10 milioni di punti focali oltre-Reno.
Dopo il fallimento della transazione con Liberty Media, il Gruppo americano di media presieduto da John Malone, bloccata dalle Autorità alla Concorrenza tedesche, l”operatore aveva avuto grosse difficoltà a trovare nuovi acquirenti.
La somma su cui infine ha chiuso la negoziazione, non è che la metà della cifra stabilita nelle prime negoziazioni, quando John Malone ara disposto ad offrire fino a 5.5 miliardi di euro.
La Commissione Ue ha affermato che poiché non esistono relazioni commerciali di altro tipo tra le attività degli investitori e quelle di Deutsche Telekom relativamente all”informazione televisiva via cavo, la transazione ¿¿non solleva alcuna perplessità in ambito di concorrenza¿.
L”operazione di vendita contribuirà a ridurre il pesante indebitamento di Deutsche Telekom.
L”operatore si è, infatti, posto come obiettivo di riportare i suoi debiti tra i 50 e i 53 miliardi di euro per la fine dell”anno, contro i 64 miliardi di euro del settembre scorso.
Nel frattempo arrivano buone notizie per gli azionisti di Deutsche Telekom. Gli analisti di Goldman Sachs hanno alzato il rating sul titolo portandolo da underperform a in-line.
¿Deutsche Telekom ha sottoperformato il resto del settore in questo ultimo periodo. Non ci aspettiamo sorprese, né positive né negative, per i conti previsti il prossimo 10 marzo”, si legge nella nota del broker.