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Tre dei quattro dirigenti di Qwest incriminati per truffa nell¿ambito dell¿inchiesta sugli illeciti contabili perpetrati dalla compagnia telefonica, sono comparsi giovedì davanti al giudice. Bryan Treadway, ex assistente alla revisione dei conti, Thomas Hall, ex senior vice president e John Walzer, ex vice presidente, sono entrati nell¿aula in manette.
Sono stati rilasciati dietro cauzione di 100.000 dollari e hanno dovuto consegnare il loro passaporto alle autorità. Dovranno ripresentarsi alla Corte mercoledì prossimo per la contestazione dell¿atto di accusa.
Il quarto indagato, l¿ex chief financial officer Grant Graham, ha rimandato l¿udienza a causa di un lutto in famiglia.
I giudici della difesa non hanno dichiarato se i loro assistiti abbiano deciso o meno di collaborare con le autorità. ¿Le indagini sono in corso ¿ ha dichiarato invece il procuratore John Suthers ¿ è sono soltanto la prima fase di un¿inchiesta molto complessa¿, ma neanche lui ha rivelato se gli indagati abbiano rilasciato ammissioni di colpevolezza o richieste di accordi.
Il Dipartimento della Giustizia americano ha accusato i quattro ex dipendenti di Qwest di aver organizzato e portato avanti un piano per camuffare le perdite della compagnia nel secondo trimestre 2001, in seguito alle pressioni che il management avrebbe esercitato sui subordinati affinché si raggiungessero i target di guadagno previsti.
Gli indagati avrebbero così contabilizzato i 33 milioni di dollari concordati con l¿Arizona School Facilities Board prima, però, che i servizi alle scuole fossero effettivamente forniti.
Su tutti e quattro pesano 12 capi d¿accusa, tra cui cospirazione, compilazione di lettere fraudolente e frode.