Italia
Firmata mercoledì 26 febbraio l”intesa fra il Ministero delle Comunicazioni e Telefono Azzurro per l”istituzione del numero di emergenza 114 per la tutela dei minori. Come ha spiegato il ministro Maurizio Gasparri, il servizio – completamente gratuito – ¿darà la possibilità di chiedere aiuto a quei minori che si trovano in difficoltà, in una situazione di emergenza o di disagio morale e psicologico. Ma raccoglierà anche quelle telefonate che riguardano la televisione e internet¿. Le telefonate verranno poi incanalate verso le strutture preposte dopo un”attenta valutazione da parte di operatori appositamente formati.
¿Il servizio – ha spiegato ancora Gasparri – avrà una fase sperimentale di tre mesi a Milano, Treviso e Palermo, anche allo scopo di valutare l”impatto che avrà questo numero. Alcune telefonate, infatti, potranno essere dirottate sulle forze di Polizia e sulle strutture sanitarie.¿
Il 114 sarà attivo dal 25 marzo e verrà gestito da Telefono Azzurro; il numero si affiancherà all”attività in difesa dell”infanzia e al call center 19696 già gestito dall”ente. ¿Come Ministero delle Comunicazioni ¿ ha aggiunto Gasparri – abbiamo innanzitutto chiesto l”assegnazione di un numero di emergenza a tre cifre. In seguito è stato pubblicato un avviso sulla Gazzetta Ufficiale in cui venivano elencati i requisiti che dovevavo avere i soggetti per svolgere questo servizio, requisiti di cui Telefono Azzurro ne è risultato in possesso”.
¿Il 114 ¿ ha illustrato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro – ci aiuterà a intervenire efficacemente sulle sofferenze e sul disagio dei minori in difficoltà. Attraverso questo numero, la Polizia, i Carabinieri, i servizi sanitari e sociali, ma anche la magistratura entreranno a far parte di una rete a disposizione di adulti e bambini che ha come obiettivo quello di condividere la messa in pratica delle risorse legislative a favore dell”infanzia e dell”adolescenza trasformandole in azioni concrete¿.
¿Il 114 – ha concluso Gasparri – rappresenta il tipico caso di sussidiarietà. Il servizio di emergenza, infatti, è di carattere pubblico, ma la gestione viene data a realtà che operano in campo sociale¿.
Il 114 nasce anche grazie alla collaborazione del Ministero delle Pari Opportunità, nell”ambito della sua strategia di contrasto alla pedofilia ¿Ciclope¿, e a quello del Welfare. Il servizio per i minori si è avvalso anche del contributo di Telecom Italia che ha curato il servizio nell”ambito di Progetto Italia, un insieme di iniziative sociali, culturali e sportive dell” azienda italiana.