Italia
Antonio Ricci, il brillante autore di ¿Striscia la notizia¿, ha ricevuto il premio ¿E¿ giornalismo¿.
Nella lettera di motivazione scritta da Enzo Biagi e Giorgio Bocca, che accompagna la consegna del premio, si legge: un ¿singolare cronista di questo tempo¿, uno che porta nel giornalismo ¿l”altra faccia della possibile verità¿, insomma uno ¿molto bravo¿ e ¿molto perbene¿.
Il premio è stato istituito Indro Montanelli, dall”imprenditore Giancarlo Aneri e dagli stessi Biagi e Bocca.
Il premio, che è tra i più cospicui del suo genere (15.493,71 euro), sarà consegnato oggi, nel corso di una cerimonia a Milano.
Come ha già annunciato, Ricci devolverà il denaro al Gruppo Abele di don Ciotti.
Enzo Biagi e Giorgio Bocca, che dopo la scomparsa di Montanelli hanno formato la giuria insieme ad Aneri, scrivono che ¿¿Antonio Ricci porta nel giornalismo italiano l”aspetto paradossale, ironico, l”altra faccia della possibile verità, allarga l”orizzonte della libertà di giudizio e di espressione e dice spesso qualcosa di più della cronaca consueta¿.
Nella lettera-motivazione si legge ancora ¿¿E¿ un singolare cronista di questo tempo raccontato da un punto di vista inconsueto e con un umore che lo rende unico. Si distingue anche perché il suo programma denuncia coraggiosamente ingiustizie nascoste¿.
Prima di Ricci, il premio ¿E” Giornalismo¿ è stato vinto da Curzio Maltese, Gianni Riotta, Gian Antonio Stella, Ettore Mo, Claudio Rinaldi, Natalia Aspesi e Francesco Tullio Altan.
