Italia
Regole per il Wi-Fi pubblico entro poche settimane. Lo ha promesso il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, intervenendo ad un convegno sull”eGovernment lo scorso 20 febbraio a Roma. ¿In questa prima parte dell”anno ci accingiamo a regolamentare il wi-fi pubblico – ha detto Gasparri – dopo un confronto svolto in questi mesi con gli operatori per definire questa che sarà un”importante novità¿.
La sperimentazione sul Wi-Fi (Wireless Fidelity), che permette di collegare computer portatili e palmari a Internet nelle zone coperte dal servizio tramite gli hot spots, come aeroporti o grandi alberghi, in Italia è già partita da alcuni mesi.
Al momento, il ministero ha preparato la revisione del piano nazionale di ripartizione delle frequenze, che però attende per essere varata l”adozione di una regolamentazione per uso pubblico del wi-fi. Regolamentazione che dovrebbe essere approntata nell”arco di poche settimane, forse circa un mese, un mese e mezzo. Il lavoro del ministero è stato realizzato in coordinamento con quello dell¿Autorità per la garanzie nelle Comunicazioni, che a sua volta dovrà determinare le condizioni tecniche d”accesso.
Nel corso del convegno, inoltre, il ministro Gasparri ha posto l”attenzione sull”importanza dell”eGovernment e della sicurezza delle reti per favorire lo sviluppo del commercio elettronico e dell”home banking. Sicurezza a cui il governo, e in particolare il ministero, stanno lavorando ¿senza fare prigioni elettroniche¿, ma per garantire una giusta sicurezza della Rete.
