Europa
L¿operatore mobile spagnolo Telefonica Moviles ha registrato, nell¿esercizio 2002, una perdita netta consolidata pari a 3,7 miliardi di euro a causa del trasferimento di 5 miliardi di euro nei conti del primo semestre per coprire il blocco degli investimenti nell¿UMTS in Austria, Svizzera e Italia.
Le perdite sono superiori alle previsioni degli analisti e sono imputabili agli ingenti investimenti affrontati dal Gruppo per le tecnologie di terza generazione. Telefonica è stato il primo di una lunga lista di operatori a rimandare i lavori per la posa delle infrastrutture a giorni migliori.
L¿operatore aveva acquisito la licenza in molti Paesi europei, ma ha deciso di mantenere soltanto quella spagnola e tedesca. In Germania, infatti, Telefonica è presente con Quam, controllata insieme alla finlandese Sonera e ha speso, per la sola licenza, 8 miliardi di euro.
Telefonica precisa in un comunicato che i risultati, esclusi questi costi eccezionali, avrebbero registrato una crescita del 46,9%, attestandosi a 1,4 miliardi. Nella sola penisola iberica – dove si realizza il 76% delle vendite globali ¿ il fatturato è cresciuto del 18% e l¿Ebitda del 19,8%.