Europa
Al 3GSM World Congress, l¿UMTS non ha avuto lo stesso clamore degli anni scorsi, quando si guardava a questa tecnologia come rivoluzionaria.
Presentando la propria strategia per il Wi-Fi (Wireless Fidelity), l¿operatore SFR, filiale del Gruppo Cegetel, ha comunicato alcuni dettagli sullo sviluppo della sua rete UMTS, per la telefonia di Terza Generazione (3G).
Il lancio commerciale dell¿UMTS, dovrebbe avvenire per la metà del 2004, in una decina di città, ha precisato, Pierre Bordon, direttore generale del Gruppo francese. Inizialmente, alcuni test commerciali saranno guidati, già dalla fine di questo anno, in cinque città (Parigi, Lille, Lione, Marsiglia e Nizza). In totale, SFR prevede di aumentare i suoi investimenti di più del 40% in rapporto al 2002, per finanziare lo sviluppo della sua rete.
Già due reti pilota, Parigi e Lille, sono in corso di sperimentazione.
Dispongono ciascuno di 30 emittenti, forniti da Nokia e Siemens, mentre una ventina di terminali, già ottimizzati, sono stati forniti da Nec, Nokia, Motorola e LG, ha precisato l¿operatore.
Ma l¿arrivo di questa tecnologia non è più presentata dalla società di telefonia come un grande sconvolgimento per il settore. Si tratterà soprattutto ¿¿di migliorare la qualità e l¿ergonomia dei servizi esistenti, mentre gli SMS e gli MMS, o l¿invio di mini video, potrebbero in futuro effettuarsi sulla banda larga¿, affermano i dirigenti di SFR.