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La casa discografica britannica EMI avrebbe aperto delle discussioni per il riscatto di Warner Music, la divisione di musica del gigante americano dei media e di Internet AOL Time Warner, secondo quanto rivelano alcune indiscrezioni di stampa.
Anche se le discussioni dovrebbero ancora essere in una fase preliminare e non ci sarebbe nessun accordo imminente.
Le due società si sono rifiutate di commentare la notizia, proprio mentre circolava anche la voce di un eventuale fusione tra EMI e il suo concorrente tedesco BMG.
Secondo le stime degli analisti, l”operazione finanziaria costerebbe a EMI almeno 3,5 miliardi di dollari.
Questa transazione dovrebbe rientrare nell”ambito del nuovo business plan di AOL Time Warner.
Già il 31 gennaio scorso, il Wall Street Journal riportava che alcuni dirigenti di del Gruppo americano non escludevano di vendere Warner Music per sanare, almeno in parte, le esangui finanze del numero uno al mondo dei media e ridurre il debito attualmente stimato in 26 miliardi di dollari.
Anche il presidente di AOL Time Warner, Richard Parsons ha, d”altra parte, ripetuto che intendeva riportare l”indebitamento ad almeno 20 miliardi di dollari fino per la fine del 2004.
