Europa
La famosa agenzia di stampa britannica Reuters si appresta a pubblicare il peggiore bilancio mai annunciato dal Gruppo e la soppressione di 1.000 impiegati nell”ambito di un programma di ristrutturazione, che vede in primo luogo un drastico taglio alle unità lavorative. Lo rivelano alcuni quotidiani londinesi.
Secondo The Indipendent, Reuters annuncerà una perdita di più di 500 milioni di sterline (748 milioni di euro), per l”esercizio finanziario 2002.
The Observer aggiunge che è la prima volta dalla sua introduzione in Borsa nel 1984 che Reuters annuncia delle perdite.
Secondo i due quotidiani l”agenzia britannica dovrebbe riportare la sua business strategy al suo mestiere storico di fornitore di informazioni finanziarie, abbandonando la attività no-core, soprattutto quella nei software.
Durante i 21 mesi scorsi, il Gruppo ha soppresso già 2.750 posti, riducendo gli effettivi globali a 18.000 dipendenti.
Reuters attraversa il suo momento più duro dal suo ingresso in Borsa. La motivazione più rilevante è sicuramente la caduta delle vendite alle imprese finanziarie, a parte l”arretramento delle attività di fusione e acquisizione.