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Gli indiani sono sempre più innamorati del cellulare: lo dimostrano gli ultimi rapporti che parlano di un incremento degli abbonamenti pari al 95%. Il numero totale di sottoscrittori, in riferimento al mese di gennaio, è superiore agli 11 milioni.
Soddisfatte, dunque, le aspettative dell”industria che sperava di raggiungere i 12 milioni di abbonamenti entro marzo 2003. Entro il 2008, poi, la base clienti dovrebbe arrivare a 120 milioni di unità, facendo dell”India uno dei mercati tlc più promettenti.
Il mercato mobile indiano è guidato da Bharti Tele-Ventures – controllata al 16% da Singapore Telecom – dal colosso statale Bharat Sanchar Nigam Ltd (BSNL) e dalla divisione locale del conglomerato Hutchison Whampoa.
Altri protagonisti del settore sono Idea Cellular, controllato in parte dalla statunitense AT&T Wireless, e Mahanagar Telephone Nigam Ltd.
La prima azienda a lanciare i servizi mobili è stata BSNL che copre tutto il territorio tranne New Delhi e Bombay e ha attratto la maggior parte degli abbonati dei piccoli centri.
