Mondo
Dopo una settimana di notizie contrastanti, l”azienda telefonica di Hong Kong PCCW ha infine dichiarato di non essere interessata né all”operatore britannico Cable and Wireless, né alla controllata di Vodafone Japan Telecom.
“Non è negli interessi della compagnia prolungare ulteriormente le incertezze derivanti da una possibile acquisizione di Cable and Wireless” si legge in un comunicato stampa indirizzato alla Borsa di hong Kong.
Lunedì scorso le azioni di PCCW e di Japan Telecom erano state sospese dalla Borsa di Hong Kong in seguito alle voci contraddittorie messe in circolazione dai giornali e a due comunicati stampa giudicati ambigui dalle autorità di Borsa che hanno, perciò,aperto un”inchiesta. PCCW aveva comunicato, infatti, di aver avviato le trattative con C&W da dicembre in vista di un”offerta d”acquisto, che sarebbe stata rifiutata il 27 gennaio. Ma in un altro comunicato – indirizzato alla Borsa di Hong Kong – l”operatore affermava di non aver mai avanzato alcun”offerta.
Il presidente di PCCW, Richard Li, ha dichiarato che le due aziende sarebbero comunque alla ricerca di un accordo per una futura collaborazione, smentendo così sia il quotidiano Asahi Shimbun che aveva rivelato che l”operatore aveva pronta anche un”offerta per Japan Telecom, sia la stampa occidentale che dava per certa un”offerta d”acquisto su C&W del valore di due miliardi di sterline.
PCCW, azienda rivelazione durante il boom delle dot.com, nel 1999 acquistò la filiale a Hong Kong di Cable and Wireless. In cambio C&W ottenne il 14% di PCCW. Ora, però, gli azionisti di PCCW non vedono di buon occhio l”acquisizione, vista la difficile situazione finanziaria del Gruppo.
L”operatore di Hong Kong ha debiti per 2,4 miliardi di dollari e aveva promesso agli azionisti di focalizzarsi sul loro pagamento, non su ulteriori acquisizioni.