Italia
Oscurato il web site della prefettura di Lecco, (web.tiscali/prefetturalecco/) che ospitava sulle proprie pagine pubblicità con immagini di donne ammiccanti e svestite e di uomini dai fisici prestanti, addirittura con inviti per feste virtuali.
Immediata la reazione del prefetto Antonio Pagnozzi che ha deciso di scollegare il sito.
La Prefettura si sarebbe rivolta a uno dei tanti concessionari di piattaforme online gratuite, in questo caso si tratta di Tiscali, non essendo previsti fondi per questo tipo di voci di spesa.
Il prefetto Pagnozzi ha spiegato che purtroppo la mancanza di personale ad hoc, che vigilasse sul sito e salvaguardasse l”immagine esterna della Prefettura, ha determinato la terribile situazione.
Di conseguenza il sito è stato oscurato, in attesa che sia proprio il Ministero a fornire adeguati spazi Internet, al fine di adeguarsi ai tempi moderni e alla velocità di comunicazione e di trasmissione di notizie e informazioni che la Rete garantisce.
Rimane ancora aperto, però, il sito della Prefettura di Foggia (http://web.tiscali.it/prefetturafoggia/), che dietro i bottoni Video 1, Video 2 … nasconde banner con messaggi alquanto imbarazzanti.