Italia
Dopo l”attacco alle Poste italiane di una nuova versione del worm “SQL Slammer”, che ha mandato in tilt 14.000 sportelli la scorsa settimana, arriva adesso la notizia che ad essere colpito è stato anche il sistema informatico centrale della Pubblica Amministrazione.
A dare la comunicazione è il Ministro dell”Innovazione Tecnologica, Lucio Stanca, che ha dichiarato che il sistema di sicurezza è riuscito e neutralizzare l”attacco del virus Fg-Hell.
Il worm, che le autorità di polizia sud coreane ritengono sia stato prodotto da hacker cinesi, la settimana scorsa era riuscito a bloccare la Borsa della Corea del Sud, si era poi esteso rapidamente anche alla Rete statunitense, mandando fuori uso numerosi sportelli bancari.
Il virus sfrutta delle falle nella sicurezza di alcuni sistemi informatici, come il software Microsoft per i database aziendali.
La conseguenza dell”attacco informatico è un terribile rallentamento Internet, l”effetto sarebbe quello di un intasamento della rete, con l”impossibilità di eseguire tutte le operazioni on line.
Arrivato in Italia, il virus ha colpito le Poste, per poi passare come si apprende dal ministro, anche alla rete unitaria della pubblica amministrazione centrale.
“…Ci sono stati milioni di tentativi al giorno. Grazie a Dio – ha detto il ministro – ci è andata bene. Abbiamo una buona sicurezza”.
Parlando sempre del pericolo rappresentato dall”aumento incredibile dei cyber-attacchi, Stanca ha dichiarato che “…più si dipende da queste tecnologie più dobbiamo aumentare la sicurezza, per proteggere non solo l”operatività dell”organizzazione ma anche il valore delle informazioni”.
Il ministro ha ricordato che già lo scorso anno è stata lanciata una direttiva che ha chiesto a tutta la PA di avere un sistema di autodiagnosi, per neutralizzare immediatamente possibili attacchi informatici.
“…Abbiamo una commissione al lavoro – ha ricordato Stanca – pensiamo a marzo di rendere operativa una unità di emergenza per gestire e prevenire le situazioni di crisi”.