Italia
Via libera dall”Antitrust per la cessione di Telit – unico produttore italiano di telefoni cellulari – dal gruppo Finmek alla Dai Telekom, società che fa capo alla israeliana Polar Investments, controllata a sua volta da Sfk, gruppo quotato alla Borsa di Tel Aviv, con un fatturato 2001 di circa 400 milioni di euro.
L” accordo prevede un contratto d”affitto di cinque anni da parte del gruppo israeliano Sfk, attraverso la controllata Dai Telekom. Già dopo i primi due anni, tuttavia, si potrà giungere all”acquisizione dell”azienda triestina.
Dopo l”arrivo dell”investitore israeliano, l”attuale amministratore delegato della Telit, Sergio Vicari, assumerà lo stesso incarico alla Dai Telekom, che nelle prossime settimane presenterà ai sindacati il piano industriale.
Nel 2002 la Telit ha fatturato circa 60 milioni di euro, ma nel settore dei telefoni cellulari non è mai riuscita ad andare oltre una piccola nicchia di mercato, schiacciata dai grandi competitor internazionali. Nel 2001 deteneva il 3% del mercato italiano, sesta dopo Nokia (35%), Motorola (15%), Ericsson (8%), Samsung (8%) e Siemens (7%).