USA, Bellsouth e Sprint si contendono Forsee

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Bellsouth, azienda di telefonia locale americana che rientra nel gruppo delle cosiddette “baby-bell”, ha deciso di passare alle vie giudiziarie per impedire il passaggio del suo vicepresidente Gary Forsee alla rivale Sprint.
Il terzo operatore statunitense sarebbe, infatti, alla ricerca di un successore per il presidente William Esrey, prossimo a lasciare la societ&#224 a causa di una grave malattia, visto che il suo erede designato, Ronald LeMay, avrebbe rinunciato all”incarico.

Il passaggio di Forsee a Sprint contrasterebbe con una clausola del contratto che impedisce al manager di lavorare per una societ&#224 concorrente prima di uno stop di 18 mesi ed &#232 gi&#224 stato bloccato da un”ingiunzione ottenuta dal tribunale, ma il manager sarebbe intenzionato comunque ad accettare la proposta avanzatagli la scorsa settimana.

La situazione finanziaria di Sprint, sembra essere molto pi&#249difficile del previsto: l”operatore sta, infatti, fronteggiando un pesante calo delle entrate nel settore del business wireless e non sembra molto ottimista per il futuro. Secondo le previsioni un calo del 6,7% interesser&#224 le vendite del settore telefonico, sia locale che long-distance.

Dopo l”annuncio delle decisioni di Esrey e LeMay il titolo ha perso il 15% e sembra destinato a non fermare la sua discesa, dicono gli analisti.

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